Nocera Inferiore. Un altro incidente stradale che si presume falso, scoperto dalla polizia locale. E a presentare la pratica di risarcimento sempre lo stesso avvocato di Salerno. I vigili urbani di Nocera Inferiore, con il comandate Giancarlo Correale, stanno passando a setaccio tutte le richieste di risarcimento danni presentati contro il Comune da chi denuncia di aver avuto auto o moto danneggiate per la cattiva manutenzione delle strade comunali. Questa volta l'incidente, che si ritiene falso, lo avrebbe commesso un uomo di Mercato San Severino, in via Buoniconti, non lontano dal tribunale di Nocera Inferiore e a curare la pratica è stato un avvocato di Salerno: i vigili della sezione investigativa ritengono che il sinistro denunciato non sia mai avvenuto. La lettera che avvia la procedura di risarcimento danni è arrivata pochi giorni fa, poche ore dopo dalla pubblicazione di alcuni articoli di stampa sulla scoperta di altri incidenti fasulli scoperti dai vigili.
Sarà una coincidenza, ma sia il presunto falso incidente scoperto in queste ore e quelli dei giorni precedenti sarebbero accaduti nella stessa zona, quella non lontano dal tribunale di Nocera Inferiore, e i danneggiati hanno scelto di farsi assistere dallo stesso avvocato di Salerno. Il legale è stato denunciato già in precedenza e ora rischia di «bissare». Nei giorni scorsi, infatti, la sezione investigativa dei vigili urbani avevano denunciato una madre e un figlio per tentata truffa al Comune di Nocera Inferiore: i due avrebbero simulato un sinistro stradale e si sono fatti assistere dall'avvocato salernitano per la pratica di risarcimento del danno. Secondo le due denunce presentate da madre e figlio, nello stesso giorno, a distanza di poche ore, due motocicli erano finiti nella stessa buca, in una strada nei pressi del cimitero cittadino.
I denuncianti avevano inviato la comunicazione all'Ente per aprire la pratica di risarcimento del danno, anche se non l'avevano ancora quantificato. I vigili urbani rilevarono che l'avvocato che aveva presentato le due pratiche al Comune era lo stesso e hanno avviato accertamenti più approfonditi, scoprendo che le denunce erano state presentate da M.G. di 48 anni di Nocera Inferiore e da C.M., suo concittadino di 27 anni, ma che non erano solo residenti nella stessa città e avevano il medesimo avvocato, ma erano anche rispettivamente madre e figlio. In questa occasione sono scattate le denunce alla procura della Repubblica di Nocera Inferiore per i due proprietari dei mezzi e per l'avvocato che li assiste, con l'accusa di tentata truffa ai danni del Comune. É probabile che per questo terzo incidente stradale sospetto, scoperto in queste ore, il denunciate e il legale che li assiste seguiranno la stessa sorte. r.s.