Tramonti. Si è svolta ieri a Tramonti, Fraz. Gete, con grande successo, la I^ tappa di In Cibo Veritas – sapori di terre salernitane, un viaggio tra le eccellenze gastronomiche e culturale della provincia di Salerno. “Un’occasione unica”, conferma Monica Martino Presidente della Neirana Communication, organizzatrice dell’evento “per incontrare e celebrare le immagini, i luoghi, i sapori di questa terra. Un successo che sta a significare come esperti e non dell’enogastronomia locale siano sempre più interessati ad approcci originali, quali l’idea di premiare le etichette di vino e limoncello, e ad un incontro sostenibile, autentico e partecipativo ai sapori del luogo. Del resto”, continua Monica Martino “da diversi anni assistiamo ad un cambiamento dell’offerta enogastronomia e culturale dei territori locali. Con In cibo Veirtas il nostro obiettivo è quello di sperimentare un approccio di offerta del locale che sia sempre più incentrato sull’innovazione, sull’importanza della comunicazione e dell’acculturazione alle eccellenze vere di questa stupenda area della nostra provincia”.
Molte le persone che, superando ogni previsione, hanno partecipato alla premiazione Prima Donna presso la Cappella Rupestre di Gete. Un luogo di fascino inestimabile, un museo a cielo aperto che si è proposto perfetto scenario di immagine e gusto. Undici le aziende in gara per un totale di 22 etichette, esposte all’interno della Cappella. Per la Sezione vino hanno partecipato le aziende della Costiera: Ettore Sammarco, Giuseppe Apicella, Marisa Cuomo, Monte di Grazia, Reale, Tenuta San Francesco; per la sezione limoncello: Il Gusto della Costa, Mansi Carlo, Sal De Riso, Shaker, Terra di Limoni.
A Valutare le etichette in gara una commissione di 6 professionisti a vario titolo del settore enogastronomico italiano: il prof. Gian Carlo Menichelli socio AICEV (Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino) che l’ha presieduta; Teobaldo Acone, socio promotore Club Go Wine di Avellino; Mario Amodio, direttore de ‘Il Foglio Costa D’Amalfi’ e collaboratore de ‘Il Mattino’;Gerardo Antelmo, giornalista Radio Rai; Vittorio Guerrazzi dell’Associazione ‘Terra di Vino’ e socio Ais; Ferdinando Polverino De Laureto, giornalista de ‘Il Porto Di Bacco’ e Art Director di ‘Casa Mia Decor’. Due le aziende premiate dalla Commissione con targhe realizzate in ceramiche vietrese dall’azienda Ceramiche Deadalus.
Per la Sezione Vino, Marisa Cuomo conquista il ‘Gran Premio Prima Donna – Idea Originaria:vino e territorio anima di un’unica comunicazione in immagine’ con l’etichetta Furore Riserva 2004, e si aggiudica altresì la ‘Menzione Prima Donna – Idea originale: l’etichetta più innovativa e dall’idea grafica accuratamente realizzata’ con Fiorduva 2005. Un’azienda, quindi, che riesce a confermare non solo la qualità indiscussa del suo prodotto, ma una politica aziendale volta sempre più ad esprimere il connubio con il territorio di origine anche attraverso un’attenta politica di comunicazione.
Con l’etichetta di Paesaggi, liquore al limone amalfitano “sfusato” l’azienda Sal De Riso si aggiudicata per la Sezione Limoncello il favore della commissione sia per l’Idea Originaria (in quanto nell’immagine c’è un forte richiamo ai ronconi delle torri tipiche della Costiera amalfitana) sia per l’idea Originale. A premiare l’azienda Marisa Cuomo il Sindaco di Tramonti, Dott. Armando Imperato che ha commentato l’importanza di questa iniziativa “il cui obiettivo, così come molte delle idee progettuale in cantiere nel Comune di Tramonti” conferma il Sindaco “è di incentivare la conoscenza e visibilità di questi luoghi dell’entroterra e le sue eccellenze. In altre parole Tramonti con le sue tredici frazioni deve affermarsi come potente calamita per un turismo enogastronomico più attento e consapevole”.
“Un bel segnale che premia il lavoro e la cooperazione fra istituzioni e privati” conferma Antonio Giordano che, in qualità di vicesindaco di Tramonti e Presidente dell’Associazione Gete, ha premiato Salvatore De Riso “Iniziative di questo tipo”, conferma il Dr. Giordano “sono il modo migliore per promuovere il territorio. Anche l’associazione Gete mira a dar voce alle eccellenze del luogo attraverso varie iniziative. Fra tutte ‘La Festa del Vino’ che ad agosto celebrerà la ricca tradizione vitivinicola di Tramonti attraverso un cammino che vede ancora protagonista la suggestiva area attorno alla Cappella rupestre”. I membri della Commissione e gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di una cura maggiore dell’immagine, della veste grafica sia del prodotto vino che degli altri prodotti dell’eccellenza nostrana. Sì alla qualità ma non bisogna sottostimare la necessità da parte delle aziende di investire di più in comunicazione.
Dopo la consegna dei premi ai protagonisti, la serata è proseguita nel cortile dell’Osteria Reale che ha ospitato i rappresentanti delle istituzioni locali e provinciali, la stampa di settore, gli amici e le aziende premiate. Tra i fornelli di Reale sono chiari i segni di una civiltà antica con forti caratteri di originalità, un vero trionfo del gusto amalfitano. Una cucina espressione dei sapori della costiera, un connubio di mare e monti, con piatti a base dei prodotti caseari dei Monti Lattari, delle alici del mare della nostra costa, di profumi inconfondibili. Grande riscontro anche per la moda Positano delle aziende Cris Moda e Follia che hanno presentato alcuni abiti della nuova collezione. A gran chiusura un dolce afrodisiaco del maestro pasticciere Salvatore De riso.
Con In Cibo Veritas – I Tappa Costiera Amalfitana, si è inaugurata la grande festa del gusto e dell’immagine della tipicità salernitana. Un buon inizio di un evento che, si spera, possa divenire appuntamento fisso e vetrofania di un’offerta enogastronomica innovativa, sempre e comunque nel rispetto e salvaguardia dell’identità culturale dei luoghi provinciali. La Neirana Communication a Gete ieri sera ha altresì inviato un messaggio ben preciso: la sosta in un ristorante dove gustare piatti ricercati a base di prodotti della tradizione e la visita alla Cappella Rupestre sono un’indispensabile complemento del viaggio in costiera amalfitana.