Frana di Montalbino: Romano accusa Regione

Nocera Inferiore. «É vergognoso che dopo quattro anni e 5 mesi, la Regione Campania non abbia ancora inviato a Nocera Inferiore un solo centesimo di euro per la messa in sicurezza della zona di Montalbino sconvolta da un nubifragio nella serata del 4 marzo del 2004. Quattro anni e mezzo quasi, non sono pochi» . Il sindaco Antonio Romano mostra rabbia e sconforto per questa «dimenticanza», ricordando che in quella drammatica notte persero la vita Rosa Califano, Matteo Gambardella e Alfonso Cardamone. I loro corpi furono ritrovati l’indomani, dai vigili del fuoco di Nocera Inferiore, ricoperti fango. Aggiunge Romano: «Ma come è possibile pensare che, a quattro anni di distanza da quella notte, tutto sia ancora fermo dopo aver parlato di un progetto pronto, esecutivo dalle dimensioni economiche di circa dieci milioni di euro?». Dalla Regione Campania non risponde nessuno. I tecnici della protezione civile del comune di Nocera Inferiore non riescono a contattare il nuovo assessore al ramo Walter Ganatini.

Chi si è interessato ad esso sostiene che sarebbero pronti tre milioni e mezzo. «Ma di tutto questo non c’è traccia a Nocera – dicono gli addetti ai lavori – Non solo, ma non si riesce manco a contattare uno qualsiasi dell’assessorato per aver un barlume di notizia. Di Montalbino molti politici sono venuti a parlare di milioni di euro stanziati e poi non è arrivato nulla. Tutto questo, dopo quattro anni e mezzo e mentre si continuano a pagare i fitti, da parte del comune, per le abitazioni occupate da coloro che persero la casa». «Tutto questo non può avvenire – afferma il sindaco Romano – e non deve accadere in un paese civile. Se si è verificato vuol dire che tutto è un fallimento. I nocerini di Montalbino, ma tutti i nocerini, non ne possono più. Protestano e hanno ragione di farlo». A venire incontro ai danneggiati di Montalbino, sino adesso è stato il presidente della Provincia Angelo Villani, che tempo addietro ebbe a stanziare 500mila euro; che, tuttavia, non possono essere impegnati se non si definisce il progetto. Quella di Montalbino resta una triste, dolorosa vicenda, che però registra tanti episodi di strumentalizzazione politica e di promesse non mantenute. (Gennaro Corvino)