Cava de' Tirreni. Occupavano marciapiedi e porticati con frutta, verdura e capi d’abbigliamento. Ieri mattina 10 commercianti del centro città sono finiti nella rete della polizia annonaria del comando polizia locale, diretto dal comandante Filippo Meluso. I controlli, predisposti dall’assessore alla sicurezza Alfonso Senatore, hanno portato all’emissione di verbali oltre i 1500 €, ma anche alla rimozione immediata di ciò, che in alcuni casi, rendeva impossibile il passaggio di pedoni e passeggini: “La legge è uguale per tutti- dice Senatore- saremo inflessibili per garantire legalità e decoro”. Dalle 9 sino alle 11, la pattuglia, diretta nella fattispecie, dall’ispettore Silvio Esposito, palmo a palmo hanno percorso la maggior parte delle strade, comprese tra il casello autostradale e piazza San Francesco. I primi verbali in via Vittorio Veneto. Tre gli esercizi fuorilegge.
Due frutterie invadevano con carrelli, i marciapiedi antistanti le loro rivendite. Ma nonostante ciò all’esterno avevano anche cassette con frutta e verdura. Tutto ciò senza alcuna autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico, in violazione del vigente codice della strada e senza alcuna prescrizione sanitaria. Immediati i salati verbali, da 148 €, che ora dovranno essere pagati entro 60 giorni. Stessa sorte per un negozio di abbigliamento, sito nella stessa zona, che occupava parte del porticato con stand dove erano esposti costumi e abbigliamento mare a poco prezzo, così per attrarre i passanti. Identica la sanzione con la rimozione immediata. Ma i controlli non sono ancora finiti. I caschi bianchi percorrono tutta via Veneto, senza però, a margine dei controlli effettuati, riscontrare alcuna anomalia. Poi si sono spostati in corso Mazzini. Altri 4 esercizi commerciali finiscono nel mirino per l’occupazione abusiva. A loro carico un verbale da 148 €. Tra corso Umberto I, borgo scacciaventi e piazza Abbro le altre tre multe, sempre per analoghi motivi. Ma la raffica di verbali non è finita ancora.
Tra lunedì sera ed ieri mattina i caschi bianchi, questa volta della pattuglia ecologica, hanno multato 8 ristoratori cavesi, titolari di strutture ricettive, situate tutte sulle frazioni alte, perché conferivano i rifiuti, senza opportunamente differenziarli. Umido, secco e plastica tutto insieme, nonostante i contenitori specifici e l’ordinanza con cui il sindaco Luigi Gravagnuolo ha previsto orari, modalità e sanzioni per l’erroneo conferimento. La pattuglia ecologica, operativa nelle prime ore del mattino e sino a tarda notte, ha emesso in totale 400 € di multe, 50 € cadauno come previsto dal regolamento comunale. Non sono le prime. Ma neanche le ultime visto che l’assessore Senatore ha ribadito il potenziamento delle ronde per la differenziata. (Vincenzo Lamberti)