La Nocerina non si ferma. Acquistato Stheinhaus

Nocera Inferiore. Di nome fa Giuliano. Il cognome è Stheinhaus. Ma è italianissimo. Trattasi di attaccante classe ’90 proveniente in prestito dall’Udinese. L’anno scorso ha giocato nella Primavera della formazione bianconera allenata da Vanoli. La Nocerina l’aveva cercato un mesetto fa. Lo voleva a titolo definitivo e la trattativa si arrestò per il semplice fatto che bianconeri credono parecchio nelle potenzialitá del giovanotto, che ha fatto l’intera trafila baby segnalandosi negli anni scorsi anche coi gruppi Allievi Nazionali e Berretti. Eccolo allora arrivare in prestito, pronto a giocarsi con l’altro baby d’attacco Zappia la possibilitá di ritagliarsi uno spazio, di collezionare presenze in un campionato vero dopo l’apprendistato in un campionato giovanile che l’ha segnalato in positivo. Con lui la Nocerina riesce ad avere opzioni ’90 in tutti i reparti. Giá c’erano D’Angelo e Roccisano per la difesa (senza trascurare quel Romeo in prova) oltre a Mazzei e Casale per le scelte riguardanti centrocampo. Adesso c’è pure la possibilitá di prendere in considerazione un diciottenne per l’attacco. Un’opportunitá in più per Ussia, che pensa a diverse soluzioni …
Per la disposizione nell’undici di partenza dei quattro under obbligatori (un ’88, due ’89 ed un ’90). Steinhaus non era l’unica novitá degli allenamenti di ieri al San Francesco. Si allena in prova un altro 18enne di belle speranze. E’ Marco Cestaro, centrocampista del Baia, fatto esordire l’anno scorso in Promozione da Gigi Vastola dopo le buone prestazioni con la Juniores. Alla Nocerina l’ha segnalato la famiglia Soglia, in virtù di buoni rapporti che verranno ulteriormente rafforzati dall’amichevole di domani alle 20,30 col Pescara Nel gruppo che ha ripreso ad allenarsi in sede non c’è l’attaccante lituano Astrauskas, a segno sabato col Fano. Il ragazzo ha qualitá interessanti ma la Nocerina ha deciso di riservare il posto per il tesseramento dell’unico straniero, naturalizzati a parte, al giovane portiere lettone Sazonovs, atteso al rientro in patria con la rescissione contrattuale ottenuta dalla sua societá di appartenenza per poi firmare l’accordo che lo legherá al club molosso.

Marco Mattiello, La Città