Liquami tossici nel Sarno: blitz del Noe nelle industrie conserviere

Blitz dei carabinieri del Noe nelle industrie conserviere dell’agro nocerino sarnese. I militari del nucleo operativo ecologico hanno ispezionato le aziende in concomitanza con l’inizio della “campagna del pomodoro”, al fine di verificare eventuali scarichi illegali nel fiume Sarno. In particolare, gli uomini del Noe hanno controllato alcune industrie che riversavano liquami tossici nel fiume più inquinato d’Europa, nell’area tra i comuni di San Valentino Torio e Pompei.
Lo sversamento illegale comporta gravi danni per il progetto di bonifica in atto e per l’equilibrio ambientale e faunistico dell’intera area. I controlli saranno intensificati nelle prossime settimane così come prevede il programma di riqualificazione del fiume redatto nei mesi scorsi dal commissariato per l’emergenza, dal consorzio di bonifica e dall’autorità di Bacino.
In fase di progettazione vi è anche un impianto di deodorazione dei canali del fiume Sarno. Iniziati, inoltre, i lavori di disinquinamento del fiume nell’area del comune di Scafati, dove le opere di dragaggio dovrebbero essere ultimate nel giro di un paio di anni. L’obiettivo è riqualificare i corsi d’acqua spesso compromessi proprio dagli scarichi illegali delle industrie conserviere dell’agro nocerino sarnese.

CampaniaReport