Lacrime e commozione un anno dopo il crollo della terrazza in Costiera

Conca dei Marini. A quasi un anno di distanza dal crollo della terrazza in legno di Conca dei Marini, in Costiera Amalfitana, in cui un uomo perse le vita ed altre otto persone rimasero ferite, i due fidanzati di Roma rimasti in coma per venti giorni sono tornati all'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno per incontrare i medici che li hanno salvati. Lorenzo De Chiara ed Eugenia Bellini, 25 e 21 anni, hanno prima incontrato il direttore generale dell'Azienda ospedaliera, Attilio Bianchi, e successivamente i giornalisti.

Eugenia è apparsa visibilmente commossa. Tra le lacrime ha ha detto di ricordare poco di quel drammatico incidente. "Mi è rimasta – ha detto – la paura di poter rivivere quel momento". Lorenzo, invece, ha detto di aver "rivisto i colori della vita grazie in particolare al dottor Dante Lo Pardo, primario del reparto di Rianimazione dell'ospedale. Lo Pardo è stato il nostro angelo custode che ci ha accompagnato in quei momenti bui. I medici hanno ridato i colori ad un quadro che si era bucato".
Lorenzo ha ricordato i momenti terribili della tragedia: "Ricordo che avevamo appena finito di mangiare, eravamo vicini alla terrazza, poi il buio". Commosso anche il medico rianimatore Dante Lo Pardo che ha detto: "Oggi mi sento come nel giorno della laurea. Con questa esperienza ho trovato lo spirito e la voglia di andare ancora di più avanti".

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