Ticket sosta sulla Statale scatta la rivolta

Pagani. Non piacciono le strisce blu sulla strada statale a Pagani. I residenti di via Alcide De Gasperi, scendono in campo per la decisione dell'amministrazione cittadina di regolarizzare il parcheggio a pagamento su una strada, a loro dire, di «indubbia» competenza comunale. Continua così una polemica, iniziata già a poche ore dall'installazione dei parcometri, quando residenti e commercianti della strada «Nazionale», chiesero a gran voce una "zona residenti" libera da obbligo di pagamento. Invece, la volontà politica è stata quella di definire per i cittadini della strada statale una quota di 60 euro all'anno per ogni auto. «I miei clienti – spiega un commerciante di via De Gasperi – anche se devono sostare pochi minuti sono costretti a pagare una tariffa di parcheggio. Sta capitando a molti di noi di perdere clienti, che prima si fermavano nei nostri negozi anche per la possibilità di parcheggiare facilmente». Il vero problema, però, è che molti pur di evitare il pagamento decidono di lasciare la propria auto dovunque. «Sui marciapiedi, soprattutto la sera, è diventato impossibile camminare – aggiunge la signora Domenica, residente in prossimità di un bar molto frequentato – O si fermano un attimo al bar per il caffè o restano qualche ora in palestra, per evitare il pagamento parcheggiano sui marciapiedi». Lo spettacolo che si presenta è lo stesso quasi tutte le sere. Auto parcheggiate tra la strada ed i marciapiedi, davanti alle vetrine o agli ingressi dei negozi. «Su questa strada – ci spiega Giovanna – non credo sia possibile chiedere una quota per il parcheggio. Da che ho memoria è una strada statale che non viene gestita dal comune». Il dubbio per gli amministratori di Palazzo san Carlo, come per quelli della Multiservice, società esecutrice del provvedimento comunale, non ci sono. «Pagani si deve abituare a pagare per lasciare le auto nelle zone blu – dichiara Francesco Cicalese, presidente della Multiservice – Non capisco perché se andiamo a Nocera o a Cava ci preoccupiamo di regolarizzare la nostra sosta, mentre a Pagani la evitiamo». Dunque tolleranza zero per chi non rispetta la regolamentazione del parcheggio nelle aree blu. «Invitiamo tutti i nostri concittadini – afferma il consigliere delegato Franco Schiavo – a rispettare le regole usando i parcometri. Naturalmente, la polizia locale aumenterà i controlli per far rispettare il nuovo regolamento della sosta». (Lucia Trotta)