Nocera Inferiore. Buon successo per l'interessante convegno «Memorie Angioine – con Carlo Martello al Castello di Nocera», organizzato dalla sezione nocerina dell'Ande in collaborazione con l'Archeoclub Nuceria Alfaterna. Presso l'auditorium del Museo dell'Agro nocerino in piazza Sant'Antonio si è discusso in maniera approfondita e pertinente della presenza di Carlo Martello a Nocera Inferiore, ma è stata anche l'occasione per parlare del recupero del castello del Parco. Al convegno hanno partecipato il presidente dell'Ande Nocera, Gigliola Famiglietti Nola, Gennaro del Balzo di Presenzano, rappresentante Maison des Baux; Antonio Pecoraro, presidente Archeoclub Nuceria Alfaterna; Teresa Staiano, socia Ande e docente di letteratura italiana. Ha concluso i lavori il professor Paolo Peduto, ordinario di Archeologia medievale presso l'Università di Salerno, che ha relazionato su «Il recupero del Castello di Nocera». Un momento importante di riflessione sui destini dell'antico maniero, visto, soprattutto, gli imminenti lavori di recupero della collina del Parco e del castello alla sua sommità. In tale contesto, l'Archeoclub ha chiesto insistentemente di procedere ai saggi di scavo nell'area interessata dai lavori di recupero, senza i quali ogni lavoro rischia di rendere incomprensibile l'evoluzione materiale del monumento e quindi solo virtuale il suo recupero. Sulla stessa linea anche il professore Peduto, il quale ha già provveduto, anni fa, alla lettura stratigrafica dl castello Arechi a Salerno. Vista l'importanza dei temi trattati, l'iniziativa ha ricevuto l'apprezzamento del Sindaco Antonio Romano e dell'Amministrazione comunale. r.s.