Rinviato il consiglio comunale di Roccapiemonte

Roccapiemonte. Rinviato a venerdì 19 il consiglio comunale di Roccapiemonte concernente l’aumento della tassa sui rifiuti. E’ questa la decisione a cui maggioranza e opposizione sono pervenuti a seguito del decesso dell’ex dipendente comunale Francesco Lanzara. Tanti i commercianti presenti per dissentire sull’aumento della Tarsu.Al comune di Roccapiemonte il consiglio tanto atteso non ha dunque avuto esito. Si dovrà aspettare fino a venerdì sera per poter finalmente porre sotto la lente d’ingrandimento un acuto problema che da tempo sta dilagando tra i commercianti del paese. Non è mancata, però, la tensione tra i moltissimi esercenti  che ieri mattina si sono recati in aula consiliare per protestare contro l’aumento della tassa sui rifiuti, arrivata oltre il 300% rispetto agli altri comuni limitrofi, prima di apprendere la notizia del rinvio della seduta. Cifre alle stelle quelle registrate a Roccapiemonte, picchi record che fanno da grattacapo all’intera amministrazione comunale che, dal canto suo, si ritiene assolutamente esente da colpe e sbagli, inveendo contro una questione regionale, il problema rifiuti, che va ben oltre loro ipotetiche responsabilità: “ Per ora non possiamo far niente – spiega in proposito l’assessore Francesco Sellitto – I cambiamenti possono essere apportati solo in tema di approvazione di bilancio. Per ora i commercianti continueranno normalmente a pagare la tassa come è stato per la cittadinanza l’anno scorso a causa dei continui aumenti del secco indifferenziato e dell’umido, che ancora oggi siamo costretti a sversare fuori dalla nostra regione. Questo determina inevitabilmente l’aumento del costo della discarica da duecentomila a seicentomila euro in soli 3 anni.” Non tarda, dunque, l’assessore a rispolverare un trascorso difficile per l’intera regione Campania, che trascina ancora oggi complicazioni ed interrogativi soprattutto verso i comuni più piccoli, che devono far fronte anche ai bilanci con aumenti considerevoli dei costi. Intanto i commercianti di Rocca attendono ora l’incontro previsto per venerdì con l’amministrazione comunale al fine di pervenire ad una soluzione nell’immediato che possa attutire il problema e rispecchiare le esigenze della popolazione e dei negozianti.