Nel derby ad Ischia Rigoli punta su De Pascale.

All’andata la partita con l’Ischia contribuì a farla vincere lui, con un gol strano ma efficace. Era ancora la Nocerina di Ussia. C’era Marco Capezzuto da titolare a terzino destro. Giocò bene e diventò decisivo. A distanza di un girone, sono cambiate tante cose. Capezzuto ad Ischia sará in panchina o in tribuna. Mister Pino Rigoli, pur apprezzandolo parecchio come calciatore, gli ha spiegato le cose con chiarezza. I piani sono determinati: il ’90 a terzino destro, salvo eccezioni per delicate partite fuori casa, quando si potrebbe optare per un esperto in più. Sull’esterno destro basso c’è il classe ’90, scelta imposta dalla logica. 
Quella di non cambiare di continuo la sistemazione degli under. Capezzuto l’ha presa con professionalitá: «E’ normale che se c’è qualcosa in chiave Lega Pro la prendo in considerazione, c’è tempo fino a inizio febbraio. Apprezzo la chiarezza del mister e gli attestati di fiducia comunque arrivati dalla societá, che mi ha chiesto di restare. Indipendemente dalla mia presenza in campo, a Ischia bisogna bissare la vittoria dell’andata, la Nocerina ne ha bisogno per proseguire nell’inseguimento al Brindisi». 
Nella partitella in famiglia di ieri pomeriggio disputata a Nocera Superiore, intanto, Capezzuto ha giocato da centrale difensivo accanto a Cirilli in una delle due squadre, nell’altra la coppia l’hanno formata De Pascale e Iossa (possibile rimpiazzo del febbricitante Colletto in caso di mancato recupero). 
Per la sostituzione dello squalificato De Pasquale nel ruolo di terzino sinistro, Giordano appare in vantaggio su De Fabiis. Non si è allenato Giraldi, appena rientrato dallo stage con la Rappresentativa di serie D. Riposo precauzionale per Apicella. Da terzino destro baby, nelle due squadre, hanno agito Bassi De Masi e Trotta, giovanotto in prova.

(articolo di m. m. – il mattino)