Angri. L'A3 Napoli-Salerno si conferma, con gli ultimi arresti, l'arteria autostradale preferita dai corrieri della droga. Questa volta a finire nelle maglie della giustizia non sono stati i soliti giovani «pusher», bensì una famiglia di Marano Marchesano, un paesino in provincia di Cosenza. Mario Bisignano, di 33 anni con precedenti, e sua moglie Lina De Rose, di 31 anni, incensurata, sono stati tratti in arresto ieri per essere stati trovati in possesso di sei chili di sostanze stupefacenti, hashish ed eroina, debitamente suddivisi in dosi da immettere probabilmente, secondo gli investigatori, nel mercato lucano-cosentino. La coppia cosentina con buona probabilità stava tornando dall'hinterland napoletano dove si sarebbe rifornita della droga da smerciare al proprio paese. Una commissione che hanno pensato di fare portandosi dietro anche i propri bambini, il più grande di soli nove anni, il piccolo di sei, dati ora in affido ad alcuni familiari. Gli arresti sono stati operati congiuntamente dalla polizia stradale di Angri ai comandi di Elio Manna e dagli uomini del Rips, il reparto di intervento della polizia stradale, che pattugliano le strade campane su auto particolarmente veloci come le Bmw. Questi ultimi hanno il compito di intervenire in tempi rapidissimi laddove occorre il loro supporto, come avvenuto in questo caso. Proprio una pattuglia dei Rips, nell'ambito dei controlli autostradali, notava una Ford KA alla barriera di Barra sud al km 4+900. Bisignano e la consorte ponevano in atto, secondo la ricostruzione degli agenti, «una condotta di guida indecisa ed irregolare», tanto da insospettire gli agenti che provvedevano al loro fermo ed al successivo controllo. La perquisizione dell'abitacolo portava alla scoperta nella borsa della donna dell'ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. Informato, il sostituto procuratore di turno disponeva l'arresto dei coniugi, lui al carcere di Poggioreale, lei a quello di Pozzuoli. Ma le indagini su questo traffico di stupefacenti napoletano-cosentino proseguono e forse nelle prossime ore seguiranno altri arresti. Da tempo la Napoli Salerno è attraversata dai corrieri della droga diretti al sud Italia, dopo essersi approvvigionati nelle zone periferiche del napoletano. Negli ultimi venti giorni sono stati diversi gli arresti per droga operati dagli agenti della polizia della sottosezione stradale di Angri, a cui si sono affiancati ora i Rips e prima ancora anche il commissariato di Torre Annunziata.
Fonte: Il Mattino