Pagani. Accusato di violenza sessuale e sequestro di persona su una ragazza: assolto dopo essere stato arrestato, 10 anni di indagini e processi. A.D.C., quarantenne di Pagani si è visto così ieri assolvere dai giudici del primo collegio tribunale di Nocera Inferiore. A.D.C., assistito dall'avvocato Bonaventura Carrara, era stato accusato di aver trascinato una donna (che poi si scoprì essere la fidanzata) in un luogo appartato, trattenendola contro la sua volontà e minacciandola, e l'avrebbe palpeggiato il seno e il sedere, lasciandola solo dopo che le urla della presunta persona offesa avrebbero fatto temere l'arrivo di qualcuno. Tortuosa la vicenda giudiziaria, cominciata dieci anni fa, che vede al centro il quarantunenne paganese. A.D.C. fu prima prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare in sede di indagine, ma la procura nocerina fece appello e la Corte D'Appello di Salerno accolse il ricorso del sostituto procuratore, disponendo doversi procedere con il processo a carico del quarantenne paganese. In tutta questa strana storia, l'imputato fu anche arrestato, andò ai domiciliari e il tribunale del Riesame di Salerno lo scarcerò non ritenendo sussistenti i presupposti per tale misura cautelare. Durante il dibattimento davanti al tribunale di Nocera Inferiore, circa in un anno, si è arrivati all'assoluzione dell'imputato. La tesi difensiva si è basata sull'inesistenza dei fatti imputato ad A.D.c., e che la vicenda si era svolta nell'ambito di un fidanzamento osteggiato dai genitori della ragazza. lu.fa.
fonte ilmattino.it