Al rogo l’azienda del patron dell’Ippogrifo

Sarno. Un vasto incendio è divampato nella tarda serata di sabato nella nota azienda di articoli e abbigliamento sportivo Devis, in via Provinciale Amendola. Secondo i primi accertamenti, si tratterebbe di un atto doloso. Le fiamme hanno avvolto gli uffici e il laboratorio dove vengono confezionate divise da calcio, borse e tute sportive, provocando danni ingentissimi. La merce custodita all'interno della ditta è andata completamente distrutta. Sul posto per le operazioni di spegnimento sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Nocera Inferiore e di Sarno, che hanno avuto un gran da fare per spegnere l'incendio considerato che nelle vicinanze ci sono diverse abitazioni civili. I pompieri hanno dovuto lavorare tutta la notte per domare le fiamme. Sul luogo per i rilievi scientifici gli uomini della polizia scientifica del commissariato di Sarno, che hanno raccolto tutti gli elementi possibili per risalire alla causa. Il rogo potrebbe essere di origine dolosa. In attesa della relazione tecnica dei vigili del fuoco, dal sopralluogo effettuato dagli agenti la causa dell'incendio sembrerebbe di natura dolosa. Le indagini della polizia sono coordinate dal vicequestore aggiunto, Arturo Iannuzzi. Nella tarda serata di sabato qualcuno ha notato del fuoco provenire dalla ditta che si trova in via Provinciale Amendola e ha dato l'allarme. Sul posto sono intervenuti polizia, carabinieri e vigili del fuoco, che hanno impedito che le lingue di fuoco minacciassero le abitazioni circostanti e una tabaccheria. Ci sono volute cinque ore per spegnere completamente il rogo. La strada che da piazza Lago conduce a via Provinciale Amendola è rimasta bloccata per alcune ore. Già nel dicembre scorso un altro incendio – allora si pensò a un corto circuito – aveva danneggiato la struttura. Per fortuna i danni furono limitati. C'è un nesso tra i due episodi? Saranno le indagini a stabilirlo. Il titolare della Devis, Sebastiano De Vivo (nella foto), è molto noto negli ambienti sportivi. In particolare è conosciuto nel mondo del calcio sia come fornitore ufficiale di diverse squadre professionistiche e dilettantistiche che come dirigente. Organizzatore e promotore di manifestazioni sportive, attualmente ricopre la carica di commissario straordinario dell'Ippogrifo Sarno, squadra che milita nel campionato di Eccellenza. Il noto marchio Devis è apparso nel corso degli anni sulle maglie di Salernitana, Ancona, Crotone, Como, Avellino, Catanzaro, Taranto, e di tante altre squadre. Un'attività costruita negli anni con enormi sacrifici. Ora della sua azienda non c'è più nulla. Non rimangono che frammenti anneriti. E tanta rabbia. Sebastiano De Vivo non ha nemmeno la forza di parlare. Non riesce a farsene una ragione. Agli inquirenti ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Allora cosa si nasconde dietro il rogo di sabato notte? Forse il titolare della Devis ha pestato i piedi a qualcuno? «Una risposta non ce l'ho – racconta con voce fioca – non riesco a darmi una spiegazione logica. Nemici non ne ho, nessuno mi ha mai chiesto tangenti. Vivo del mio lavoro e della passione per il calcio. Forse è questa la mia unica colpa: quella di amare troppo questo sport».

Fonte: Il Mattino