Nocera Inferiore. E la Madonna dei Miracoli di Montalbino è passata ieri, tra le rovine, sempre fresche e intatte, provocate dalla frana del 4 marzo del 2005. Per il resto, nel rispetto delle tradizioni, nocerini e paganesi hanno ripetuto il rito del lunedì in Albis, rendendo omaggio alla Madonna dei Miracoli che si venera presso il Santuario di Montalbino di cui è rettore il canonico Don Pietro Califano. La processione è partita dalla chiesa di San Rocco. Hanno seguito la Madonna dei Miracoli, ricca di un testiera d’oro dal peso di sette chili (e per questo, scortata da polizia e carabinieri) le statue di Sant’Eligio e Sant’Emiddio, rispettivamente patrono degli animali perché siano protetti e difesi da affezioni malefiche e protettore contro i terremoti. La processione, durata parecchie ore, ha percorso tutti i luoghi e le contrade che di distendono sotto i Monti Lattari dove sono stati benedetti gli animali al servizio dell’uomo e benedetti i campi affinché la Madonna protegga le messi e il lavoro dei contadini. In tanti hanno raggiunto il Santuario di Montalbino sin dalla mattinata di ieri. E sempre nel rispetto delle consuetudini, ad ascendere a Montalbino sono stati i paganesi, ieri. Oggi sarà la volta dei nocerini, domani saranno i macellai, giovedì saranno tutte le altre categorie sociali ad «occupare» la zona di Montalbino concludendo, così, la Pasquetta 2009. Che tuttavia avrà il suo epilogo religioso nel pomeriggio di giovedì con la solenne concelebrazione di Mons. Gioacchino Illiano e la benedizione, dall’alto del Santuario, a tutta la Valle del Sarno. Montalbino e la Madonna dei Miracoli dominano la Valle sottostante sin dagli albori del secolo XVI. La sua storia è bene esposta nel volume di don Mario Vassalluzzo «Il santuario della Madonna dei Miracoli in Montalbino di Nocera Inferiore». Se tutto il complesso sacro è ancora in piedi lo si deve alla Curia Vescovile di Noera Inferiore ed in particolare a due suoi sacerdoti, Mons. Francesco Di Costanzo, scomparso anni fa, e all’attuale rettore don Pietro Califano, che ne hanno curato il mantenimento su indicazione dei loro vescovi. Montalbino fu eretto a «Santuario Mariano» con decreto di Mons. Jolando Nuzzi l’8 dicembre del l973.
Fonte: Il Mattino