Scafati. Le rappresentanze sindacali del comune di Scafati contro l'assessore alla polizia municipale, Guglielmo D'Aniello. In una nota stampa diramata ieri mattina, a firma dei rappresentanti della Cgil FP (Alfonso Rianna), Cisl FPS (Giovanni Santonicola) e Uil FPL(Maria Bonaria Spiga), si denuncia il «continuo e persistente scorretto atteggiamento dell'assessore con delega alla polizia municipale che interferisce in questioni che attengono in modo esclusivo ai funzionari dell'ente». «….In particolare – si legge nel comunicato stampa – il rappresentante politico cerca di sostituirsi al responsabile del settore della polizia municipale, impartendo disposizioni e richiedendo prestazioni direttamente agli appartenenti al corpo di polizia municipale, con la promessa di pagamento delle prestazioni attraverso un ipotetico e non ancora definito "Progetto Finalizzato”. É appena il caso di ricordare che l'unico soggetto chiamato a contrattare, sancire e sottoscrivere accordi contrattuali è la delegazione trattante (parte pubblica ed organizzazioni sindacali), e che il ruolo del politico investe l'indirizzo degli obiettivi e non la gestione degli stessi, per i quali i preposti sono i dirigenti. Con tale atteggiamento – conclude la nota stampa – l'assessore non solo sminuisce il ruolo della parte pubblica, ma crea confusione tra gli operatori della polizia municipale». Nel comunicato non viene mai fatto il nome di Guglielmo D'Aniello, al quale si fa riferimento parlando dell'assessore "con delega alla polizia municipale" e del «rappresentante politico». Sembrerebbe, peraltro, che di tale situazione il sindaco Pasquale Aliberti fosse stato già informato, ma ora le rappresentanze sindacali hanno deciso di rendere pubblica la vicenda attraverso il comunicato stampa. La replica di Guglielmo D'Aniello non si è fatta attendere. «Sono tutte polemiche – ribatte l'esponente della giunta – sterili, infondate e strumentali. Ogni mia iniziativa è stata sempre concordata con il comandante della polizia municipale, Carmine Arpaia, con il quale lavoro in grande sintonia per il bene comune. Merito di questa amministrazione è quella di avere economicamente incentivato i vigili, più delle giunte che ci hanno preceduto. Nei fatti, con l'amministrazione Aliberti gli emolumenti per il lavoro straordinario percepiti dal corpo di polizia municipale sono notevolmente aumentati rispetto a quelli ottenuti in passato. Per quanto riguarda i progetti – conclude l'assessore D'Aniello – questi sono rimessi all'iniziativa dell'amministrazione comunale, nell'unico interesse della collettività ed ispirati al principio dell'economicità dell'agire pubblico».
Fonte: Il Mattino