Unità operativa veterinaria di Cava de’ Tirreni ancora senza fornitura elettrica

Continua l’odissea per l’attivazione della fornitura di energia elettrica presso l’Unità Operativa Veterinaria di Cava de’ Tirreni, L’Asl minaccia il ricorso alle vie legali

Non accenna a risolversi la vicenda della mancata erogazione dell’energia elettrica nella sede dell’unità operativa Veterinaria di Cava de’ Tirreni. Trasferitasi da via Principessa Mafalda di Savoia 2 a via Vittorio Veneto 234 a fine novembre del 2008, la struttura non riceve ancora, a tutt’oggi, la fornitura richiesta, nonostante i ripetuti solleciti della dirigente d.ssa Clara Di Nicola, dei suoi collaboratori.

Della vicenda si erano occupati nei giorni scorsi anche gli organi di stampa. Ma la situazione non accenna a sbloccarsi.

Ora la questione rischia di spostarsi sul piano legale. La d.ssa Clara Di Nicola, infatti, il 16 giugno scorso ha inviato all’Enel Energia la nota n. 518/Rav  nella quale, oltre a ricostruire la lunga  vicenda in cui si rincorrono domande, moduli, fax, e sopralluoghi, minaccia di adire alle vie legali, chiedendo anche il risarcimento per i danni subiti dagli operatori, costretti ad operare fra mille difficoltà, e dall’utenza, che ne subisce i disagi.

Un risarcimento sarà richiesto anche per il danno di immagine subito dall’Azienda.