Ivrea e Biellese non presentano domanda: la Nocerina è in Seconda Divisione

 

E' scaduto il termine per la presentazione dei documenti necessari all'ammissione ai prossimi campionati. Oltre alla domanda, alla fideiussione di 100mila euro e alla presentazione delle liberatorie (il termine era il 26 giugno) da presentare alla Lega di Firenze, erano diversi gli adempimenti necessari richiesti dalla Covisoc: contributi Enpals e Irpef (a tutto il 30 aprile); contributi Ires, Irap e Iva (al 2007). Tutte le società hanno presentato domanda di ammissione, eccetto l'Ivrea e la Biellese. Non essendo sanabile tale mancanza, si liberano autometicamente due posti in Seconda Divisione. Uno dovrebbe essere preso dalla Nocerina, che si è infatti aggiudicata la finale playoff contro il Vico Equense. L'altro da una squadra appena retrocessa dalla Lega Pro in serie D. Diversi però i club che, pur presentando domanda, dovranno entro l'11 luglio (alle ore 13) far fronte ad adempimenti. Per l'Avellino per esempio sarà una corsa contro il tempo per presentare le liberatorie. Discorso simile per Treviso e Venezia (i lagunari sono riusciti ad iscriversi grazie al contributo del sindaco). Tutti questi club, qualora fossero ammessi, partirebbero però con delle penalizzazioni (da 4 a 7 punti), come stabilito dal regolamento. Anche il Pisa è riuscito a iscriversi, ma saltata la trattativa con l'immobiliarista napoletano Di Pietro, il presidente Pomponi ha annunciato che è pronto a consegnare la società al sindaco al prezzo simbolico di 1 euro. Occorre trovare istituti di credito e imprenditori per garantire i 2 milioni e 700 mila euro necessari per completare l'iscrizione.

Fonte: Corriere dello Sport