San Marzano S/S.Nel giorno di Pasqua , giorno di pace e di rinascita, si è consumato sotto gli occhi sconvolti della piccola comunità di San Marzano sul Sarno, un brutale pestaggio nei confronti di un uomo di nazionalità albanese, da parte di un branco di circa 10 persone di età compresa tra i 18 e i 20 anni.
I motivi del brutale pestaggio non sono ancora chiari, pare il furto del motorino di proprietà del giovane albanese, di circa 30 anni, il cui nome è Mario, residente nel comune di San Marzano sul Sarno.
Sotto gli occhi della comunità, in pieno centro a Piazza Amendola, intorno alle ore 19, il branco ha infierito più volte sul giovane, con ripetuti calci al volto e con un stampella di ferro, lasciandolo sanguinante e tumefatto, privo di sensi.
Il feroce gesto si è consumato in pochi minuti, la comunità ha cercato di fermare in tutti i modi gli aggressori che sono scappati nel momento in cui il giovane non ha più reagito e si è accasciato a terra.
Il giovane è rimasto per circa venti minuti privo di sensi, sanguinante e respirando a fatica, si temono lesioni interne e trauma cranico.
Sentimenti di razzismo e xenofobia sono in aumento soprattutto nei giovanissimi, privi di identità, di morale, di coscienza, di cultura, di istruzione scolastica che occupano il loro tempo in strada sotto l’effetto di alcol e stupefacenti e alla prima occasione sfogano la loro frustrazione.
Rosita Coppola