Non solo gli uomini hanno combattuto per sconfiggere il fascismo e l’occupazione tedesca. Anche le donne, spesso messe ai margini e considerate “figure di contorno”, hanno imbracciato le armi e difeso a spada tratta la propria libertà. Non indifferente ai temi della Resistenza, nella settimana che ha celebrato il ricordo della liberazione italiana dal nemico nazifascista, “Primavera Einaudi” ha voluto omaggiare i grandi protagonisti delle vicende della seconda guerra mondiale: Rosario Bentivegna, Giulio Einaudi e le donne, soprattutto quelle contemplate da “Guerra alle donne” di Michela Ponzani. È stata una “due giorni” interamente dedicata alla Memoria, dunque, quella andata in scena gli scorsi venerdì 27 e sabato 28 aprile e che, nel primo caso, ha visto la giovane scrittrice romana Michela Ponzani presentare al Palazzo di Città di Salerno il suo ultimo lavoro editoriale, “Guerra alle donne”, ed il giorno successivo dedicare l’appuntamento del Punto Einaudi di Salerno a Rosario Bentivegna, uno dei più importanti protagonisti della Resistenza italiana ed autore di “Senza fare di necessità virtù”.
«Ho deciso di scrivere “Guerra alle donne” perché indotta a ragionare sulle violenze del nazifascismo e sulle tecniche di terrore utilizzate. Spesso si sente parlare solo di rastrellamenti e di eccidi di massa, tralasciando gli stupri commessi ai danni di tante povere mamme e non, quasi come se non fossero forme di violenza altrettanto malvagie. Con il libro ho voluto pertanto dimostrare come anche le donne degli anni ’30-’40, imbracciando le armi, abbiano voluto dire “no” alla società dell’epoca e combattuto per ottenere l’emancipazione dei propri diritti», ha spiegato la Ponzani durante l’incontro di venerdì 27 al Palazzo di Città, che ha visto la partecipazione di Maria Teresa Fulco, Presidente dell’Associazione “Memorie”, di Eduardo Scotti, giornalista de La Repubblica, di Aldo Pavia, già Presidente dell’ANED ed esponente dell’ANPI di Salerno, e di Titti Santulli del Comitato Provinciale ANPI di Salerno. La stessa Michela Ponzani ha preso, poi, parte anche all’appuntamento di sabato 28 aprile al Punto Einaudi di piazzetta Barracano, volto ad omaggiare la figura di Rosario Bentivegna, fervente attore della Resistenza italiana e recentemente scomparso, e di Giulio Einaudi, fondatore di una delle più prestigiose case editrici italiane, avviata proprio in pieno secondo conflitto mondiale. «Omaggiare le figure di Bentivegna ed Einaudi è un motivo di grande commozione. Si tratta di due uomini che hanno scritto importanti pagine della recente storia nazionale e che, grazie alla loro “ribellione”, ci hanno permesso di vivere in un Paese libero e democratico come quello attuale», ha affermato Claudio Bartiromo, responsabile Einaudi per la Campania, alla presenza della compagna di Bentivegna, Patrizia Toraldo di Francia, dello storico Davide Conti, dell’esponente dell’ANPI di Salerno, Ubaldo Ubaldi, di Maria Teresa Fulco e Piero Lucia, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’Associazione “Memorie”.
“Primavera Einaudi”, rassegna letteraria promossa dal Comune di Salerno – Assessorato alla Cultura, dal Punto Einaudi di Salerno e dall’Associazione culturale “Koinè”, ritornerà sabato 5 maggio con l’ultimo lavoro editoriale di Elena Stancanelli, dal titolo “Un uomo giusto”, che sarà presentato alle ore 19.00 presso il Punto Einaudi di Corso Vittorio Emanuele.