Cava de’ Tirreni. Un sorso d'acqua dalla stessa bottiglietta di acqua minerale appena acquistata dal distributore automatico nell'atrio dell'istituto magistrale De Filippis: è stato così che, ieri mattina, due studentesse sono state colte da malore. Le due diciassettenni hanno accusato dolori allo stomaco e al basso ventre poi la corsa in ospedale; per fortuna non hanno avuto altre conseguenze anche se sono rimaste sotto osservazione.
Scoperto dai carabinieri un foro sul collo della bottiglia con ogni probabilità provocato da un ago di siringa. Secondo i primi accertamenti nella bottiglietta sarebbe stato iniettato del detersivo. «Hanno bevuto un solo sorso – racconta il vicepreside Emilio Barbuto – ma dall'odore si capiva bene che si trattava di sapone. Le due ragazze erano coscienti, precauzionalmente sono state accompagnate in ospedale. Abbiao avvertito i carabinieri che hanno provveduto immediatamente a sequestrare la bottiglietta e sigillare i distributori». Sull'episodio stanno indagando i carabinieri della stazione locale, diretta dal comandante Paolo Mannino.
I militari hanno sequestrato la bottiglietta incriminata che è stata poi inviata al laboratorio per gli esami sul liquido e sullo stesso contenitore. Dai primi accertamenti è risultato sulla bottiglietta un foro da siringa. Da un esame visivo è apparso chiaro che all'interno era stato iniettato del detersivo, la riprova è stata la schiuma formatasi nell'involucro appena agitato. Nella stessa mattinata di ieri i carabinieri hanno ascoltato le due giovani, gli insegnanti ed avviati i controlli alla ditta fornitrice, pare di Pontecagnano. I militari sono ora al lavoro per svelare il mistero.
Due le piste battute: un errore commesso dagli stessi fornitori che non si sono accorti al momento del rifornimento della bottiglietta manomessa. Ma non è esclusa l'ipotesi di un sabotaggio avvenuto all’interno dell'istituto. Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, era da poco trascorso mezzogiorno quando le due studentesse hanno approfittato del cambio di professore per uscire dalla classe, previa autorizzazione. Si sono avvicinate al distributore, come hanno fatto tante volte prima di ieri, e dopo aver inserito la monetina hanno prelevato la bottiglia.
Senza fare troppo caso al contenuto, quasi per un gesto automatico una delle due ragazze ha portato la bottiglia alla bocca per prendere un sorso e poi passarla all'amica che ha fatto lo stesso. Dopo aver accusato i primi malori, hanno richiamato l'attenzione dei professori. Subito soccorse dal medico del 118 e dagli operatori della Croce Bianca sono state poi accompagnate in ospedale. (Il Mattino art. di Simona Chiariello)