Sosta selvaggia, record di multe in periferia

Nocera Inferiore. Nocera Inferiore. Duecento contravvenzioni elevate in sole cinque ore e quasi tutte per divieto di sosta. Un vero e proprio record quello conseguito dagli uomini della polizia locale di Nocera Inferiore, impegnati, nel pomeriggio di mercoledì, in un'operazione straordinaria di controllo del territorio. Otto automobili sequestrate e quattro marocchini fermati, di cui due risultati clandestini, sono gli altri risultati dell'attività che ha visto l'impiego di diversi uomini e mezzi. L'attenzione dei caschi bianchi si è concentrata nelle zone periferiche dove è molto diffuso il malcostume della sosta selvaggia che questa volta, però, è costato piuttosto caro a circa duecento automobilisti indisciplinati.
Il numero maggiore di multe è stato elevato nelle zone del rione Arenula, via Roma e via Bruni Grimaldi, via Napoli e via Astuti dove il comandante Correale ha dovuto fare i conti anche con qualche episodio di intolleranza di qualche cittadino multato. L'episodio si è verificato presso il largo San Biagio dove sono state multate e sequestrate alcune automobili che erano state parcheggiate sui marciapiedi di un porticato. Correale e alcuni vigili sono stati accerchiati da un gruppo di persone che contestavano la multa ricevuta. «Purtroppo dobbiamo fare i conti anche con tali comportamenti, non solo è diffuso il malcostume della sosta selvaggia ma è divenuto la regola tanto che alcuni cittadini non tollerano di essere contestati. I controlli saranno serrati e saranno effettuati tutti i giorni perché dobbiamo combattere un mentalità sbagliata che purtroppo in alcune persone è radicata».
Gli agenti della polizia locale sono stati impegnati, inoltre, anche in un'altra attività: è stato passato al setaccio tutti il territorio con particolare attenzione agli incroci regolati dai semafori al fine di contrastare l'immigrazione clandestina. All'incrocio di via Napoli con via Astuti sono stati sorpresi quattro marocchini che cercavano di lavare i vetri delle auto e di vendere alcuni oggetti. Tutti e quattro sono stati fermati e identificati e due in particolare sono risultati non essere in regola con il permesso di soggiorno. Per loro sarà emesso al più presto l'ordine di rimpatrio.
Due le vetture sequestrate risultate intestate a cittadini marocchini residenti a Scafati. Un'operazione che rientra in una più ampia attività mirata a scoraggiare la presenza di extracomunitari clandestini sul territorio, lo sfruttamento del lavoro nero e, non ultimo, l'insediamento di nuovi accampamenti di zingari soprattutto nelle zone periferiche e di cerniera con Pagani. (di Algia Testa)