Pochi impiegati, il Tribunale rischia la paralisi

Nocera Inferiore. Niente di nuovo è emerso dalla riunione svoltasi presso il Tribunale di Nocera Inferiore tra i sindacati provinciali e locali e i vertici del palazzo di giustizia, sulle difficoltà in cui versa la struttura giudiziaria nocerina. Insoddisfatti i sindacati. Lo stesso Guglielmo Amato, presidente del tribunale nocerino, ha mostrato il suo disappunto: «Tutte giuste le richieste pervenute dai sindacati – avrebbe detto l'alto magistrato – ma senza personale, di miracoli non se ne possono fare». All´incontro hanno partecipato il presidente Amato, il capo delle cancellerie Elio Di Maso, alcuni dirigenti del settore civile e penale e i sindacalisti Antonio Franzese, Raffaele Adinolfi, Giovanna Postiglione (componente dell´Ufficio Studi della UIL presso il ministero di Grazia e Giustizia) e Antonio Siani.

La riunione si è protratta per parecchio tempo. Al centro della discussione c'è stata soprattutto la riorganizzazione del settore civile pure se i problemi sono comuni a tutti i comparti del palazzo di giustizia di Nocera Inferiore. I sindacati sono rimasti insoddisfatti dell'incontro: «Le cose non sono andate per niente bene», hanno detto all'uscita dall'incontro. Infatti, non sarebbe stato possibile nemmeno tamponare la mancanza di personale nel settore civile, mancando unità lavorative. I responsabili del Tribunale si sono trovati con le spalle al muro con da un lato la necessità di non interrompere dei servizi, e dall'alto le giuste richieste dei sindacati. Intanto, arriva un'esplosiva «Relazione di Servizio», molto circostanziata, inviata dalla cancelleria generale al presidente del Tribunale: questa racchiude, in maniera analitica, quello che il dirigente Elio Di Maso, capo delle cancelleria del Tribunale ha rappresentato ai sindacati.

In essa si legge, tra l'altro, che «prendendo in esame il solo settore G.I.P.-G.U.P., si registra una giacenza di l4.833 fascicoli, a fine 2007, il doppio di quanti ne esistevano nel 2006. La pendenza generale – si legge ancora nella relazione – riferita ad entrambi i settori, civile e penale, è di 48.020 processi pendenti, di cui 27.383 riguardano il civile e 20.633 il penale». Tra magistrati, cancellieri e personale amministrativo al tribunale di Nocera Inferiore mancano 84 unità. Nell'ultimo quinquennio sono andate in pensione una ventina di unità, mai sostituite. La situazione è grave e per porvi rimedio, almeno in parte, dovranno intervenire gli organi distrettuali, in caso contrario, in breve tempo, si rischia il collasso della struttura giudiziaria di Nocera Inferiore. (di Gennaro Corvino)