Un «micio» interrompe Nocera sotto le stelle

Nocera Inferiore. Tutto artisticamente bello, attraenti le modelle, meravigliosi i vestiti. Gli autori di «Nocera Sotto le Stelle» meritano il rispetto dei nocerini che hanno assistito allo spettacolo. Tutto questo, nonostante qualche rilievo della Cidec di cui è presidente Francesco Giannatiempo, perché la coreografia scenografica avrebbe “oscurato” via Matteotti. In parte è vero, ma sono cose che capitano!

Tutto questo è avvenuto sin dopo le 23, sino a quando, cioè, i vigili del fuoco non sono sfrecciati in via Canale per raggiungere via Mons. Lunadoro, presso la sezione del Liceo Classico «G.B.Vico» dove un gattino era rimasto tra le maglie di una rete di protezione. La gente che affollava Piazza Diaz si è spostata di pochi metri, ha raggiunto Via Mons. Lunadoro, ed ha assistito al montaggio della scala aerea dei vigili del fuoco diretti dal caposquadra Antonio Della Porta. Tutti con il fiato sospeso e con tanti incitamenti: «Salvatelo, salvatelo». Dopo due ore di lavoro il «micio» appariva tra le braccia di un vigile a dieci metri di altezza. Un applauso scrosciante dalla folla. Che per un certo tempo ha dimenticato «Nocera sotto le stelle» ge.co.