Nocera Inferiore. Il «colpaccio» mirato al potenziamento e allo sviluppo del comprensorio, con l’acquisizione del complesso delle Marina Militare da parte del comune di Castel San Giorgio, ha messo in movimento i sindaci dei centri confinanti. Primo tra questi il sindaco di Nocera Inferiore, i cui confini territoriali sono legati proprio con gli spazi della piattaforma logistica. Infatti per il polo produttivo di Starza, basterebbe realizzare una strada di pochi metri per unificare quella realtà con la nuova prospettiva resa operativa a Castel San Giorgio. Confinante con la nuova realtà sono anche i comuni di Sarno, Roccapiemonte e attraverso la strada di fuga, anche i comuni di Bracigliano e Siano. Il sindaco di Bracigliano, Ferdinando Albano, ha detto che «Il collega Andrea Donato si è reso protagonista di un grande fatto di sviluppo economico». Il sindaco di San Valentino Torio è pure lui interessato perchè sul suo territorio opera una massiccia presenza di autotrasportatori.
Il sindaco di Roccapiemonte, Antonio Pagano, pensa di partecipare a questa «grande novità economica» attraverso la presenza nel suo comune di una realtà commerciale; mentre il suo assessore alle politiche giovanili, Felice Rescigno, ritiene che in questa vasta area potranno trovare motivi di lavoro soprattutto i giovani sia con iniziative autonome che con associazioni cooperativistiche: «Il sindaco Donato ha compiuto un grande passo verso il progresso dell’intera area». Ma c’è pure la iniziativa privata che è interessata. Si parla di una Multisala mentre altri privati esprimono ipotesi di lavoro nel campo del tessile. Allo stato, il comune di Castel San Giorgio è già al lavoro per impostare un «piano operativo» con partenza immediata. (di Gennaro Corvino)