Operaio si schianta contro un’auto

Scafati. Tornava a casa, dopo una giornata di lavoro, l'ennesima trascorsa in una nota industria conserviera di Angri. Era in sella al suo ciclomotore ed indossava ancora la tuta da lavoro quando, sulla strada del ritorno, in via Statale, è andato a schiantarsi contro una vettura in fase di manovra. É morto sul colpo Durante Voccia, 22enne di Scafati. É finito contro la fiancata di una Reanult Espace il cui conducente, un imprenditore della zona, è attualmente indagato per omicidio colposo. La tragedia è avvenuta l'altro ieri sera, poco dopo le 22. La ricostruzione dei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti. Si sta cercando di capire quale sia stata effettivamente la dinamica dell'incidente e se il conducente della Renault Espace abbia responsabilità per la morte del ragazzo.

Ai carabinieri della tenenza di Scafati, ai quali il sostituto di turno della procura nocerina Giovanni Paternoster ha affidato il compito di condurre l'attività investigativa, l'imprenditore scafatese, V.S., 41 anni, ha raccontato la sua versione dei fatti sostenendo di aver visto quel giovane in sella al ciclomotore finire contro la propria autovettura mentre stava effettuando una manovra. Secondo tale ricostruzione, ovviamente tutta da verificare, la Renault Espace, proveniente da Scafati in direzione di Angri, dopo aver azionato l'indicatore di freccia per svoltare in una traversa di via Statale, all'altezza del civico 45, aveva ottenuto la precedenza per effettuare la manovra da una vettura proveniente dalla direzione opposta. Proprio in quel momento, sempre secondo quanto riferito dall'imprenditore scafatese, sarebbe sopraggiunto da Angri il ciclomotore con a bordo Durante Voccia, spuntando in fase di sorpasso dal lato destro della vettura che si era fermata per consentire la svolta alla Renault. Una ricostruzione che ora deve essere verificata. Un lavoro non facile per gli inquirenti soprattutto perché non sembrano esserci testimoni che possano confermare quanto raccontato dall'imprenditore. Durante Voccia è finito contro lo sportello posteriore della Renault Espace battendo fortemente la testa. L'urto è stato violentissimo. Il giovane operaio, che aveva compiuto 22 anni il 7 dicembre scorso, è morto sul colpo.

La notizia della tragedia ha fatto subito il giro della città dove Durante era molto conosciuto, anche perché aveva una grande passione, comune a tanti giovani scafatesi, quella per la Scafatese calcio. Un ragazzo perbene, un lavoratore onesto, un giovane solare, ma senza grilli per la testa. Così era, così lo ricordano anche gli amici, accorsi in lacrime nella tarda serata di ieri al pronto soccorso dell'ospedale Mauro Scarlato, appena appresa la notizia, e restati per ore al fianco dei familiari di Durante, del padre Luigi, dei fratelli Vincenzo, Franco e della sorella Giuseppina, tutti più grandi di lui. Sua mamma era morta diversi anni fa, stroncata da un malore, strappata all'affetto dei suoi cari all'improvviso, proprio come lui.

(di Daniela Faiella)