A Tramonti l’eliporto «Costa d’Amalfi»

 

 

Tramonti. Il primo eliporto della Costiera amalfitana a servizio del turismo e delle emergenze sanitarie e ambientali. Verrà realizzato a Tramonti nell'ampia area adiacente il cimitero. Qui, sulle colline di Santa Maria, è stata già realizzata una superficie di atterraggio con tanto di segnaletica e si attende solo il via libera degli organi competenti per renderlo completamente operativo con l’implementazione di servizi e strutture a supporto dei velivoli. Realizzato dal Comune e costato circa 540mila euro, fondi questi provenienti da un finanziamento regionale, l’eliporto della Costa d’Amalfi si candida a essere un punto di riferimento per l’intero comprensorio considerato che si tratta dell’unica superficie di atterraggio per velivoli a elica nell’area compresa tra i Colli di Fontanelle, in penisola sorrentina, e Pontecagnano. L’importante progetto è ora al vaglio degli organi competenti che dovranno esprimersi circa la realizzazione di un eliporto di linea. E per questo, sul posto, qualche giorno fa, c'è stato anche il sopralluogo dei funzionari dell'Enac che hanno effettuato una serie di prove con alcuni velivoli dell’Agusta, quelli generalmente usati per il trasporto di passeggeri. «L’area è pronta e va solo completata con la realizzazione di una serie di servizi – spiega il sindaco di Tramonti, Armando Imperato – Siamo in trattativa con i proprietari di Villa Cimbrone per la costituzione di una società di elitrasporto in Costiera amalfitana e nelle intenzioni c’è anche la volontà di attivare una serie di prestazioni in supporto alle attività di volo una volta stabilito il tipo di servizio che verrà attivato. L’eliporto di Tramonti, che è l’unico da Sorrento a Pontecagnano, può dare un importante slancio alle attività turistiche della zona. Un nuovo servizio che conferirà maggiore qualità alla Costiera proponendosi come punto di riferimento dell’intero comprensorio e che apre nuove prospettive di sviluppo anche delle zone interne come Tramonti, Scala e Ravello». L’idea di un eliporto è nata dalla necessità di fornire alla clientela “top class” delle principali strutture ricettive della Costiera, un supporto in termini di qualità. Infatti, sono pochi gli alberghi a poter contare su uno spazio di atterraggio interno alla propria superficie. Ed è per questo, che è stato individuata Tramonti per la realizzazione dell’impianto che se trasformato il eliporto di linea potrà contare anche su alcuni servizi essenziali come gli impianti di rifornimento e l’assistenza a terra. L’area di Tramonti, una volta completata, sarà a servizio anche delle emergenze sanitarie e ambientali.

 

 

fonte ilmattino.it