All’Auditorium Rai i vincitori del concorso Myricae. Intervista ad Anna Corvino

Contursi Terme. Il 28 novembre p.v. alle ore 21.00 presso l’Auditorium Rai di Napoli i vincitori della Iª edizione del “Concorso Internazionale per Cantanti Lirici Myricae 2008” e i migliori allievi del “Laboratorio Myricae 2008” si esibiranno nel concerto “4 amici a Vienna” accompagnati dalla “Nuova Orchestra Scarlatti” diretta da Daniele Giulio Moles. Verranno eseguite musiche di Haydn, Vaňhal, Mozart, Dittelsdorf. Il soprano Anna Corvino di Nocera Inferiore, tra i migliori allievi del “Laboratorio Myricae”, interpreterà tre arie della trilogia italiana nata dall’incontro fra la musica di Mozart e i versi di Da Ponte: “Don Giovanni”, “Così fan tutte”, “Le nozze di Figaro”.Il concerto del 28 rappresenta la fase conclusiva del “Concorso Internazionale per Cantanti Lirici Myricae 2008” tenutosi dal 30 al 1 ottobre a Contursi Terme presso il Grand Hotel Terme Rosapepe. “L’esibizione all’Auditorium Rai di Napoli è un passo importante per dare reale visibilità ai vincitori della selezione avvenuta a settembre” sostiene il patron della manifestazione Lucia Lena Rosapepe, “ogni anno, attraverso l’istituzione del concorso e del laboratorio, intendiamo promuovere i migliori talenti canori fornendogli un banco di prova che non si limita ai palcoscenici territoriali ma che guarda alla scena internazionale”.  

Interviste ad Anna Corvino

Anna Corvino giovane soprano di Nocera Inferiore si esibirà in tre arie fra le più belle opere mozartiane: “Don Giovanni”, “Così fan tutte”, “Le nozze di Figaro”.

La Corvino, grazie ad una voce dalla particolari qualità timbriche ed interpretative, è risultata tra le migliori allieve del “Laboratorio Internazionale per Cantanti Lirici Myricae 2008” svoltosi a Contursi Terme presso il Grand Hotel Terme Rosapepe dal 2 al 9 ottobre. Inizia lo studio del canto a soli 17 anni e si diploma col massimo dei voti e la lode presso il conservatorio “G. Martucci” di Salerno. È stata vincitrice di vari concorsi nazionali e internazionali, nel marzo 2008, ha interpretato il ruolo di Lauretta con cui ha debuttato al teatro “A. Bonci”di Cesena per poi vincere, in giugno il ruolo di Norina nell’opera “Don Pasquale” di G. Donizzetti al “Teatro di Benevento”. Da settembre frequenta la “Scuola dell’Opera” del teatro comunale di Bologna e concilia la carriera lirica con la formazione universitaria presso la facoltà di “Scienze della formazione” di Salerno.

Anna Corvino che esperienza le trasmesso la partecipazione al “Laboratorio Internazionale per Cantanti Lirici Myricae 2008”?

“Partecipare al Laboratorio lirico Myricae 2008 tenutosi a Contursi Terme è stata una bellissima esperienza che mi dato l’opportunità di conoscere tre maestri di grande esperienza quali Lella Cuberli, Thea Carcavallo e Daniele Giulio Moles. Nel laboratorio abbiamo  lavorato sulle problematiche relative agli aspetti strettamente tecnico/vocali e  sulle molteplici possibilità interpretative . In particolare  ringrazio il direttore Moles che dirigerà la Nuova Orchestra Scarlatti che mi accompagnerà nell’esibizione del 28 novembre presso l’Auditorium Rai di Napoli”.

Come si prepara al debutto all’ “Auditorium Rai” di Napoli? “Studio. A breve cominceremo le prove ma sono tranquilla  perché il maestro Moles ripone fiducia in me e mi segue costantemente. Mozart è sempre difficile e l’Auditorium Rai è un palcoscenico importante. L’emozione ci sarà sempre, anche se ho avuto molta esperienza, ogni volta è sempre diverso ma la professionalità ed il feeling artistico che si è instaurato con la Nuova orchestra Scarlatti mi rassicura e per ora sono tranquilla”. Cosa consiglia ai giovani ragazzi campani che come lei intendono iniziare una carriera nel mondo della lirica?

“Purtroppo la nostra regione non offre molto. Il Concorso ed il laboratorio organizzato dalla Proservice a Contursi Terme danno una reale opportunità ai giovani che come me da anni studiano la lirica e necessitano di esperienze concrete per un inserimento professionale all’interno di circuiti nazionali ed internazionali. A tutti coloro che stanno per iniziare consiglio di studiare, studiare, studiare ed abituarsi a fare la vita dello zingaro. Bisogna partecipare a concorsi ed audizioni, muoversi, non essere statici e, soprattutto, non si deve poltrire o fermarsi alla prima difficoltà. La vita del cantante lirico è un po’ come quella dello zingaro per questo ringrazio il “Laboratorio per cantanti lirici Myicae 2008” che a Contursi Terme mi ha dato l’opportunità di professionalizzarmi senza allontanarmi dalla mia famiglia e di esibirmi su di un palcoscenico importante come l’Auditorium rai di Napoli sotto gli occhi delle persone a me care”.