Angri. Taglio del nastro domani mattina per il nuovo sistema di videosorveglianza che «vigilerà» sul territorio attraverso una centrale collegata a dodici telecamere, distribuite nei punti strategici a difesa, prevenzione e controllo della città. Rapine, sacchetti selvaggi e pirati della strada hanno le ore contate. Il sistema messo a punto mira a stanare trasgressori e malviventi. «Questo nuovo sistema di videosorveglianza rappresenta un'infrastruttura strategica per la nostra Amministrazione perché è in grado di estendere la rete informatica del Comune al territorio tramite una serie di punti collegati via radio – ha spiegato il sindaco Mazzola – Questo sistema ci consentirà di sorvegliare e monitorare il territorio, costantemente, 24 ore su 24, grazie a dodici telecamere che abbiamo disposto nei punti nevralgici della città, su indicazione del corpo di polizia municipale e nel rispetto del regolamento approvato dal consiglio comunale. La centrale di registrazione è localizzata presso il comando della nostra polizia municipale ma abbiamo predisposto un accesso al sistema anche per la locale stazione dei carabinieri».
Già operativo da qualche giorno il circuito indiscreto vedrà il battesimo alla presenza di diverse autorità istituzionali e dei vertici dell'Arma, tra questi il comandante della compagnia di Nocera Inferiore, il maggiore Massimo Cagnazzo. Nell'atrio del comune di via Crocifisso sarà allestito uno schermo su cui scorreranno le prime immagini del monitoraggio con la videosorveglianza, che è stata seguita nella fase di progettazione ed esecuzione dal tecnico dello staff sindacale Guglielmo Serafini. Alla parte funzionale d'ufficio sarà demandato l'ex comandante della caserma di Angri Gioacchino Cirillo, entrato a far parte da pochi giorni dello staff di Mazzola. Le immagini registrate a flusso continuo potranno essere messe a disposizione oltre che dei vigili, presso il cui comando è la sala centrale, anche dei carabinieri per indagini e controlli.
Domattina il sindaco Mazzola donerà al comandante della locale caserma Egidio Valcaccia uno speciale computer attraverso il quale potrà collegarsi in tempo reale al neo circuito. Si tratta di uno strumento su cui il primo cittadino intende investire nel tempo affinché diventi fiore all'occhiello di tutto l'agro nocerino sarnese. Di qui a pochi mesi il numero di videocamere sul territorio è destinato infatti a crescere in modo esponenziale, grazie alla richiesta da parte del comune di un ulteriore finanziamento dalla regione Campania. Ordine pubblico, traffico e ambiente i settori inizialmente interessati dal monitoraggio. «É un'infrastruttura strategica – spiega Serafini, preposto all'informatizzazione comunale – costruita su una rete ampia, buona parte cablata coperta con rete wireless. In futuro sarà utile per controllare il traffico e risparmiare sulla telefonia».