Antincendio boschivo: approvato il piano emergenza a Cava

Cava de' Tirreni. Approvato in giunta mercoledì pomeriggio il piano emergenza roghi 2008 che con 15 mila euro vedrà volontari, operai, protezione civile ed associazioni, con il supporto del corpo forestale dello stato nel monitoraggio del verde metelliano, da quest’anno anche con le unità cinofile addestrate. Ed intanto da ieri mattina è in vigore l’ordinanza con cui il sindaco Gravganuolo vieta di  accendere fuochi nei boschi e di dare fuoco a sterpaglie e rovi per fare pulizia nei fondi agricoli sino al prossimo 30 settembre.

Multe da 1000 a 10000 € oltre ad una denuncia per danno e disastro ambientale da incendio per chi sgarra. Il pugno di ferro e l’assedio ai piromani in città si fa ancora più intenso, vista la vera e propria ecatombe dell’anno passato.  Dal 15 giugno al 30 settembre è vietato accendere fuochi in aree di pascolo, utilizzare nei boschi apparecchi elettrici o a fiamma. Dure le prescrizioni per i proprietari dei terreni. Secondo una stima, la maggior parte dei roghi distruttivi del verde vengono provocati dall’imperizia di chi vuole sbarazzarsi di erbacce, stoppie e coltivazioni agricole. Il divieto vale solo per quei terreni che si trovano ad una distanza inferiore ai 50 metri da boschi, terreni coperti da vegetazioni facilmente infiammabile e abitazioni.

L’ordinanza prevede che i residui vegetali possono essere bruciati tenendo conto di distanze ed assenza di vento solo dall’alba sino alle 9 del mattino. Per dar fuoco alle erbacce, i contadini dovranno circoscrivere il punto del rogo da un solco di almeno 5 metri, dovranno sorvegliare il fuoco e spegnerlo con mezzi idonei ed essiccare ciò che si brucia per evitare l’eccessiva fumosità. Inoltre l’ordinanza prescrive l’obbligo di tenere puliti i terreni da residui vegetali che possano alimentare le fiamme, da materiali che possano favorire l’innesco ed il propagarsi di roghi, curare le siepi e tagliare le piante che si protendono oltre il ciglio stradale per evitare danni a cose o persone dovuti ad incidenti stradali. Ed intanto nel centro di protezione civile di S.Lucia è entrato in servizio il gruppo antincendio della provincia di Salerno.

(Vincenzo Lamberti)