Pagani. Aveva 85 anni e viveva da sola in un piccolo appartamentino di via Tortora. Teresa Erra, anziana signora di Pagani, è morta in solitudine, nella sua casa, durante la scorsa notte. Non ha avuto la possibilità di vedere nessuno, prima di chiudere gli occhi e lasciare questa terra. Ad accorgersi per primi che qualcosa non andava sono stati i vicini di casa. Dalle 7.00 alle 11.00 di ieri mattina hanno provato, a più riprese, a contattarla.
Una anziana amica ha bussato di prima ora a casa di Teresa Erra. Quando dall'altro lato non ha sentito nessuno, ha pensato che stesse ancora dormendo. Poi, il suono del campanello di casa Erra è riecheggiato più volte, fino alle 11.00, senza che nessuno si recasse alla porta ad aprire come era consuetudine. Preoccupati, per lo stato di salute già precario dell'anziana, gli inquilini della palazzina hanno contattato le due nipoti che saltuariamente si prendevano cura della donna. teresa erra, infatti, non era sposata e non aveva figli. I suoi parenti più prossimi erano proprio le due nipoti che saltuariamente si occupavano del familiare. Alle 13.00 la decisione di chiamare i vigili del fuoco del distaccamento di Nocera Inferiore e la polizia municipale di Pagani. I caschi rossi sono riusciti ad entrare nell'appartamento di Teresa Erra, sfondando il vetro della finestra del bagno. E lì, riversa sul pavimento, hanno trovato l'anziana ottantacinquenne.
Richiesto l'immediato intervento del medico legale che ne ha accertato la morte per cause naturali. Un infarto del miocardio ha spento la vita della donna, che già da tempo soffriva per problemi di cuore. La morte di Teresa Erra riapre, però, la vicenda legata alla solitudine degli anziani. Molti vivono, per propria ostinata scelta, da soli, senza nessuno che li possa assistere nel momento del bisogno. Un dramma della solitudine, in un piccolo comune come quello di Pagani, dove probabilmente ha fallito anche l'assistenza sociale. Gli anziani in realtà sono i soggetti più esposti al rischio della solitudine. La perdita di ruolo sociale, il costante senso di inutilità e di frustrazione, la perdita di un coniuge o l'allontanamento dei figli ormai adulti, diventano per le persone sole di una certa età, un vero e proprio dramma. (Lucia Trotta)