Assemblea dell’Ato 3. Nocera Inferiore esprime voto contrario.

Nocera inferiore. In seguito alle sollecitazioni del Comune di Nocera Inferiore, ieri, a Napoli, si è tenuta l’assemblea dell’Ato 3, il Garante dei servizi di acquedotto, fogantura e depurazione. 

Il bilancio, preventivo e consuntivo, è stato approvato, con il voto contrario del Comune di Nocera Inferiore e l’astensione da parte dei comuni di Castellammare e Sant’Anastasia.

Grande disagio è stato manifestato da tutti gli intervenuti, che si sono lamentati sui diversi aspetti.

“Stamattina, ancora una volta ci siamo mostrati fermi e compatti nelle nostre posizioni – ha detto il Sindaco Antonio Romano – Non abbiamo nessuna intenzione di arrenderci, e lo stiamo dimostrando. Abbiamo chiesto l’azzeramento dei Cda, per poter avere nuovi assetti. L’assemblea non si riconosce più in questi Consigli di Amministrazione. C’è stata una presa d’atto complessiva dell’esecutivo sulla necessità di rinnovarli. C’è un malumore ampio e diffuso. E’ una discussione, questa sul Cda, che verrà affrontata nel corso della prossima assemblea da tenersi a settembre, data alla quale è stata poi rimandata la discussione sul piano di investimenti e delle tariffe. Questi temi saranno frutto di un’attenta analisi”.

Si tratta di una battaglia che diverse amministrazioni, tra le quali quella guidata dal Sindaco Antonio Romano, stanno portando avanti da tempo, e che aveva visto già la redazione di un primo documento di sintesi il 7 luglio scorso a Castellammare.

Poi, dopo un’assemblea andata deserta per assenza del numero legale, nel pomeriggio di ieri, a palazzo di Città, si è tenuto un incontro per discutere preliminarmente delle tematiche che sarebbero poi state affrontate stamattina in assemblea e per immaginare una linea condivisa. Alla riunione erano presenti i rappresentanti dei comuni di Striano, Vico Equense, Pompei, Castellammare e Roccapiemonte.

Un percorso importante, dunque, quello che stanno portando avanti i sindaci che stanno combattendo tenacemente questa battaglia da mesi a supporto delle popolazioni dei territori e dei comitati spontanei dei cittadini, e che a settembre potrebbe dunque riservare nuovi incoraggianti sviluppi.

Nel frattempo, il Sindaco Romano è pronto a continuare strenuamente a resistere e a lottare, insieme agli altri sindaci: “La nostra speranza, che si alimenta giorno per giorno, è quella di invertire la tendenza per poter raggiungere obiettivi significativi in questa vicenda. Dobbiamo sostenere con forza questa battaglia, in particolare per la riduzione della tariffa e l’opportunità di richiedere un piano adeguato di interventi”.