Benny Mangiapane “accende” la Nocerina

Sample ImageBenny Mangiapane "accende" la Nocerina

Avvincente sfida con la formazione siciliana. Cirillo resta ancora a secco, ma il fantasista sale in cattedra

Contro il Vittoria apre le marcature e offre a Cavallaro il pallone del raddoppio

 

Nocerina • 2
Vittoria • 0
NOCERINA (4-4-2): Spicuzza; Giordano, Colletto, Cirilli, Angelucci; Tiscione (38’ st Coppola), Piemonte, Mangiapane, Cavallaro (32’ st Zerillo); Cirillo (24’ st Di Domenico), Lattanzio. A disposizione: Cardamone, Landolfi, Amoruso, Picariello. Allenatore: Erra.
VITTORIA (3-4-3): Caroccia; Conti, Misiti, Bennardo; Privitera, Favata (17’ st Romeo), Cangiano (17’ st Arena), Santonocito (17’ st Esposito); Leone, Di Piazza, Dalì. A disposizione: Saia, Fallea. Allenatore: Romano.
ARBITRO: Belardi di San Giovanni Valdarno.
RETI: 13’ pt Mangiapane, 15’ st Cavallaro
NOTE: prima della partita ricordato con mazzo di fiori dal capitano Piemonte lo scomparso tifoso Vincenzo Stanzione; in curva maxi striscione "Antonio, Gaetano, Gerardo, Massimo e Peppe liberi"; ammoniti Misiti, Cavallaro, Leone, Tiscione, Colletto e Cangiano; angoli 7-1 per il Vittoria; recuperi: 2’ pt, 3’ st.
• NOCERA INFERIORE. Tre o quattro cose valgono per davvero il prezzo del biglietto e magari anche l’etichetta di partita superiore alla media di categoria. Le giocate di Mangiapane, la voglia fiera della Nocerina di ottenere il massimo da questa annata, la bella prova d’orchestra del Vittoria di Romano, il giovanotto siciliano Di Piazza giá preso dal Rimini. Vince la Nocerina, che accorcia le distanze dal Siracusa, attuale terza forza. Con merito, soffrendo solo nel tratto iniziale il teorema siciliano 3-4-3, in grado di tenere il pallino e di sciorinare belle aperture. Nel paese del calcio da marciapiede, si fa vedere subito Di Piazza: solo davanti a Spicuzza, bravo a respingere. Ma al 13’ la voglia balistica di Mangiapane su punizione da una trentina minuti trova l’aiuto indispensabile del giovane portiere avversario Caroccia, che goffamente va sul pallone, prendendo gol. La Nocerina sale di tono. Il Vittoria resta in partita. Al 35’ l’azione più bella dell’incontro. Grande scambio da triangolo Cirillo – Mangiapane – Cirillo. Il centravanti boschese si ritrova con la porta siciliana aperta, mette a lato. Riecco Di Piazza al 38’: brucia Colletto, chiama Spicuzza alla respinta di pugno. Ancora Mangiapane nell’apprezzabile intento di far segnare a Cirillo il primo gol in rossonero. Al 42’ gli fornisce un assist perfetto. Deve esserci qualcosa in sospeso tra Cirillo e la sorte: tira addosso al portiere in uscita. Ancora una domenica senza gol per il Marco attaccante col botto in tante altre avventure calcistiche. Stavolta, però, debbono sottolinearsi i progressi: fisicamente meglio, presente nel gioco offensivo con movimenti adeguati all’estro di Mangiapane.
• Ripresa: Favata chiama subito Spicuzza a mettere in corner. Un lampo del Vittoria, l’unico della seconda frazione, che alla distanza sottolinea il calo della truppa ospite, accusando le troppe partite in pochi giorni. Benny Mangiapane si diverte nel secondo tratto ad innescare Giovanni Cavallaro, ala siciliana con qualche acciacco di giornata ma sempre in grado di sprigionare vitalitá. Al 7’ non sfrutta il suggerimento: chiude male. Però al quarto d’ora dice grazie al "Mangia" andando a segno. A sinistra l’amico e compagno fa quello che vuole. Pallone a centro area per Cavallaro, che ha la meglio su un groviglio di avversari, trovando il tempo e lo spazio per la precisa battuta a rete. Respinge Spicuzza sul tentativo di Cangiano.
• Quindi Pippetto Romano, alle prese mercoledì con la coppa e domenica prossima col Cosenza, decide di chiuderla lì con tre sostituzioni in un sol colpo. La Nocerina spreca qualcosa per eccesso accademico, cercando la giocata in bello stile più che il concreto approccio al possibile terzo gol.
Marco Mattiello

da La Città