Nocera Inferiore. Nocerina-Sapri 2-4.
NOCERINA (4-4-2): Galeano; Giordano, Caridi, Iossa, Petti (42' st Ferretti); Mangiapane, Giraldi ( 30' st Mazzei), Basile, Parlagreco ( 1' st Moro); Cavallaro, Magliocco. A disp.: Montalbano, D'Angelo, Cirilli, Zappia. All.: Ussia.
SAPRI ( 4- 4- 2): Maltese; Pagano, Piccirillo, Schioppa, Giudice; Vitale ( 18' st D'Alterio), Toscano, Nigro, Buttazzoni (42' st Ferraro); Pirozzi, Pignatta. A disp.: Borrelli, D'Angelo, Gallinaro, Mammeti, Crisantemo. All.: Brandoni (Logarzo squal.).
ARBITRO: Operato di Isernia.
MARCATORI: 4' pt Magliocco (N), 24' pt Pirozzi ( S), 31' pt Toscano (S), 35' pt Pirozzi (S), 3' st Caridi (N), 41' st Pignatta (S).
NOTE: Gara disputata sul neutro di Lavello, per la squalifica del San Francesco. Ammoniti: Toscano (S), Schioppa (S), Parlagreco (N), Mangiapane (N). Rec.: 2' pt; 3' st.
LAVELLO – Il Sapri sorprende una Nocerina opaca e troppo sicura del vantaggio acquisito all'andata. Passano il turno gli spigolatori che non si demoralizzano nemmeno dopo il vantaggio siglato da Magliocco. Tutto inutile per i molossi che subiscono la veemente reazione degli uomini di Logarzo. Funziona meglio il 4-4-2 scelto dall'ex tecnico del Bojano. Dall'altro lato Ussia paga a caro prezzo il netto calo di concentrazione dopo l'exploit dell'ex attaccante di Salernitana e Juve Stabia al 4' pt. Magliocco, servito da Cavallaro, gira alle spalle di Maltese. Gara in discesa? Tutt'altro. Dopo il bis sfiorato da Mangiapane, la Nocerina si smarrisce. Il pareggio arriva al 25' su svarione della difesa rossonera sfruttato alla perfezione da Pirozzi. Magliocco spreca, il Sapri no. Al 31' pt Toscano chiude di precisione una perfetto contropiede. Quattro minuti dopo Pirozzi trova lo spazio necessario per realizzare la seconda rete personale.
Ad inizio ripresa Nocerina a tre punti con Moro dall'inizio al posto di Parlagreco. Al 3' st, però, è un difensore, Caridi, ad accorciare le distanze di testa su punizione di Mangiapane. Qualificazione in perfetto equilibrio fino all'ennesimo errore difensivo molosso, accentuata dalla rete di Pignata, che fa accedere al secondo turno un Sapri mai domo.
Mimmo Annese/Lps