Cava de' Tirreni. Dal 15 settembre cani e nonni davanti alle scuole per garantire la sicurezza di bambini e ragazzi delle elementari e medie inferiori cittadine. Ad annunciare la prima uscita ufficiale delle unità cinofile, in forza al comando polizia locale è l’assessore alla sicurezza Alfonso Senatore, spesso boicottato e criticato dagli uomini di rifondazione comunista, per essere eccessivo. I cani potrebbero essere violenti, potrebbero anche impaurire, disturbare i passanti. Questa la voce di varie anime della maggioranza: “Chi dice che il cane è violento, fa demagogia. È uno strumento di sicurezza vivente che ci aiuterà ad aumentare la percezione della presenza delle forze dell’ordine e di cava isola felice” afferma l’assessore. Oltre le polemiche che la scelta del delegato alla sicurezza sta suscitando, Rocki e diana, razza affine a quella dei pitbull ma mansueti, entreranno in servizio puntuali al primo suono di campanella, guidati dall’assistente capo Tommaso Landri, responsabile del gruppo cinofilo. I due cani, addestrati presso la scuola per le unità cinofile della polizia di Stato a Caserta, veglieranno sull’ingresso e l’uscita di bambini piccoli ma anche adolescenti. Dopo aver raggiunto l’intesa con i dirigenti dei circoli didattici, Senatore parla del progetto: “A rotazione le unità cinofile saranno presenti dinanzi a tutte le scuole cittadine. Avremo anche anziani in pensione dotati di pettorina e radio che, oltre a vigilare sui loro nipotini, si sentiranno impegnati in un’opera meritoria” Dopo un mese il servizio di vigilanza potrebbe essere esteso anche alle scuole superiori. Qui l’impiego dei cani potrebbe avere ancora una maggiore importanza. Nel loro addestramento, sono stati anche abituati a riconoscere la presenza di sostanze stupefacenti addosso a persone e ragazzi. Ciò potrebbe essere un deterrente per il consumo cannabis e mariuana all’interno degli istituti scolastici superiori metelliani. Il servizio antidroga sarà espletato anche con la collaborazione di Polizia e Carabinieri. Al primo battesimo ufficiale, le 2 unità cinofile, per cui proprio nei giorni scorsi è stato consegnato al comando polizia locale un pegeut ranch per trasportarli, seguirà l’impiego delle stesse in altri servizi specifici come pattuglie antidroga quando il comando predisporrà posti di blocco in città. Gli stessi verranno impiegati anche nel pattugliamento dei parchi verdi comunali ma anche in operazioni di protezione civile per la ricerca di persone scomparse e la caccia agli eventuali piromani. Muniti di collare e pettorina, diana e rocky, che hanno casa presso il comando dei caschi bianchi, presienzeranno anche a manifestazioni ed eventi ufficiali organizzati dal Comune e da altri enti. (Vincenzo Lamberti)