Età |
Sec. XVI (1563 – con interventi successivi) |
A mezza costa della collina del Parco sorge il grandioso complesso conventuale di Sant'Andrea, fondato nel 1563 dal duca Alfonso I Carafa e destinato ai cappuccini. L’edificio, dall’ampia pianta quadrata, conserva i prospetti con le mura che racchiudevano il convento, disposto su più piani e il giardino, posto alle spalle dell’ala principale e che si affaccia sulla città di Nocera; seriamente danneggiato dall’eruzione del 1631 fu prontamente restaurato con il concorso dei cittadini. La chiesa è posta nella parte più eminente, a destra dell’edificio conventuale, con il prospetto che dà verso Nocera Superiore e Cava. Da notare, all’ingresso, la bella ma deturpata tomba marmorea del fondatore (1581), già nell’interno, dove si conserva ancora il coro ligneo settecentesco, dipinti e lastre tombali varie; nel refettorio, pitture di Celebrano e nel chiostro, colonnine tortili.