Cava de’ Tirreni. Una discussione banale sugli ingredienti giusti da usare in un piatto della tradizione cavese: è stato così che, durante la manifestazione «Grandi Interpreti Festa Medievale» in programma domenica sera nella frazione del Corpo di Cava, un uomo di 49anni è stato colpito da infarto. A salvarlo il fratello, che sia pure in abiti d’epoca come richiedeva il suo ruolo di figurante, è riuscito a spalla a portarlo all’auto, visto l'impossibile accesso ai mezzi di soccorso, ed iniziare così la corsa in ospedale. I medici del pronto soccorso del Santa Maria dell'Olmo si sono subito accorti che le condizioni erano serie. Trasferito al reparto di cardiologia del nosocomio cavese, l'uomo è stato sottoposto alla terapia farmacologica di urgenza come da protocollo e tenuto sotto stretto controllo. Superate le prime ore è stato considerato fuori pericolo. Scampato ogni rischio, stamattina i familiari dell’infortunato hanno ringraziato l'équipe medica dell'ospedale cavese per la loro professionalità. «Abbiamo temuto il peggio – racconta Mario Adinolfi, che domenica sera aveva raggiunto la Badia per partecipare alla manifestazione – In pochi istanti abbiamo sentito prima delle voci animate e poi abbiamo visto un uomo che accusava un malore. Si sa che quando ci sono delle manifestazioni c'è folla e confusione e dunque anche prestare aiuto può diventare difficoltoso. Per forunta tutto è andato per il meglio». Come precisato dagli stessi organizzatori l'evento ha avuto un grosso successo di pubblico e ha visto infatti numerosi visitatori. La brutta disavventura che ha coinvolto il fratello di uno dei figuranti non ha nulla a che vedere con la manifestazione. Nessuna responsabilità sui soccorsi: «È stato il fratello ha prestargli soccorso e trasportarlo in ospedale». Un precedente analogo, dal finale però tragico, si è verificato lo scorso mese di luglio a Lucca dove un anziano di 70 anni, Giuseppe Visconti,fu stroncato da un infarto mentre era al banchetto di matrimonio della nipote originaria di Cava. Secondo la testimonianza dei parenti, durante i festaggiamenti tra la sposa e la futura cognata era scoppiata una lite per il bouquet di fiori che la ragazza cavese voleva conservare e far recapitare alla nonna. Fu proprio l'accesa discussione all'origine del malore che colpì l’anziano. (Simona Chiariello)