Continua la personale del Maestro Giorgio Scalco a Palazzo di Città

Il Maestro Scalco scrive una lettera intrisa di sentimenti di ammirazione e stima al Sindaco di Nocera Inferiore Antonio Romano

Fino al prossimo 10 febbraio le mura di palazzo di Città ospiteranno la personale del Maestro Giorgio Scalco, che ha preso il via il 19 gennaio scorso.

"Scenografo dell'anima", come lo ha definito Vittorio Sgarbi, Scalco sicuramente sta regalando alla comunità nocerina un bel patrimonio di suggestioni e di memorie.

Intanto proprio il Maestro Scalco in queste ore ha fatto recapitare al Sindaco Antonio Romano una nota nella quale esprime sentimenti di stima e di ammirazione per lui e per l'Amministrazione Comunale nocerina.

"Desidero manifestarle la più profonda ammirazione per la sua persona e l'impegno che svolge con tanta autorità e consapevolezza.

L'incontro in occasione della mia mostra patrocinata dal suo comune è stata una occasione che è servita per capire la vitalità dei suoi concittadini ed il vivo interesse alla cultura, grazie anche, ed evidentemente, al lavoro dell'Assessore Dott.ssa Vigliar attenta e straordinaria collaboratrice. – ha scritto il Maestro Giorgio Scalco – Ma questa non vuole solo essere una doverosa lettera di ringraziamento, perché il nostro colloquio nel suo studio è andato oltre le formalità e ha toccato risvolti personali che bene mi hanno fatto capire il carattere e l'antica cultura industriale della piana nocerina, così simile a quella lontana del mio Nord vicentino".

"Mi ha colpito – ha proseguito il noto pittore – il calore e la sincera disponibilità all'apprezzamento del mio lavoro, così lontano dalle mode correnti ma così vicino al sentimento popolare che ascolta più le ragioni del cuore che quelle della testa. Per non parlare della cordialità espressa con naturalezza e armonia.

La mia visita a Nocera Inferiore è stata una esperienza indimenticabile e spero si potrà ripetere in futuro".

Una bella testimonianza, quella del Maestro Scalco, che riempie di soddisfazione il Sindaco Romano.

"Voglio ringraziare di cuore il Maestro Giorgio Scalco per le bellissime parole che ha voluto rivolgerci, ma soprattutto per aver scelto di presentare nella nostra Città le sue opere, esposte negli anni in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo, e per averci consentito così di offrire alla comunità nocerina, al comprensorio dell'Agro e all'intera provincia un momento dall'elevato valore artistico. – ha detto il Sindaco Antonio Romano – Il Maestro Scalco, come ho avuto già modo di affermare in occasione dell'inaugurazione della mostra, a mio avviso è caratterizzato da un'intensa sensibilità pittorica, ma anche dalla capacità di fondere in una sola rappresentazione futuro e tradizione, passato e presente, di "guardare più indietro che avanti" nel costruire il futuro. Guardando le opere, la mia sensazione è stata quella di un uomo caratterizzato da un forte amore per le persone e da un grande amore per gli oggetti che rappresenta".

Difficile da catalogare nelle varie scuole o movimenti artistici succedutisi nella seconda metà del '900, Scalco ha dedicato molto tempo allo studio degli antichi maestri, plasmando passo dopo passo uno stile tanto originale ed aderente al vero quanto allo stesso tempo espressione di un linguaggio quasi metafisico.

Nato a Schio, in provincia di Vicenza, il Maestro si è trasferito presto a Roma, diplomandosi in architettura scenica. Scenografo a Cinecittà, si è recato poi in America, dove ha studiato a lungo la pittura d'immagine americana.

Significati per la sua formazione sono stati poi i viaggi a Mosca e Susdal, dove ha potuto vedere all'opera i moderni pittori d'icone e seguire i restauri delle icone antiche.

Già docente all'Accademia delle Belle Arti, dal lontano 1981 collabora con la Galleria Forni di Bologna.