Coronavirus: riunione in Provincia tra i sindaci salernitani

Turismo e chiusura delle scuole i punti più importanti su cui trovare una linea comune

   

Coronavirus, i sindaci della Provincia di Salerno si sono riuniti a Palazzo Sant'Agostino per fare il punto sulla situazione. Circa 80 i sindaci presenti insieme al presidente Michele Strianese e il prefetto di Salerno. Una riunione per cercare di delineare delle linee guida da seguire per coordinare interventi e misure di emergenza contro il contagio da coronavirus. Tra i presenti il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il vice presidente della Provincia Carmelo Stanziola, i delegato ANCI, Mimmo Volpe, sindaco di Bellizzi e Stefano Pisani di Pollica, il primo cittadino di Nocera Superiore, Pasquale Cuofano, di Baronissi, Gianfranco Valiante, di Sarno, Giuseppe Canfora. 

"Insieme al prefetto abbiamo ritenuto utile riunire ed ascoltare tutte le amministrazioni del territorio per cercare di prendere decisioni comuni", ha dichiarato il presidente Michele Strianese, "Dobbiamo attenerci alle disposizioni del decreto emanato nella giornata di ieri. Se i sindaci fanno disposizioni differenti creiamo solo panico e confusione". 

Infatti, nonostante la situazione contagi da coronavirus sia sotto controllo, come disposto anche dal governatore Vincenzo De Luca che ha concesso la riapertua delle scuole, diversi sindaci hanno deciso di mantenere chiusi i plessi scolastici per altri giorni. Anche questo è stato uno dei punti su cui discutere per cercare di fare fronte comune. 

"La situazione in Campania e in provincia di Salerno è assolutamente sotto controllo". Ha dichiarato il primo cittadino di Baronissi, Gianfranco Valiante, "Per ogni informazione è possibile contattare i due numeri di emergenza messi a disposizione da Regione Campania e Dipartimento di prevenzione Asl Salerno. Ovviamente Il Comune di Baronissi segue con grande attenzione l’evolversi della situazione in contatto continuo con Prefettura e Regione Campania". 

Diversi sono i sindaci come Carmelo Stanziola di Centola Palinuro, che guardano anche al futuro del turismo. "Bisogna mantenere la calma", ha dichiarto Santiola, "Bisogna invitare i turisti a venire in costa d'Amalfi e in Campania. Abbiamo avviato procotolli con strutture alberghiere e siamo andati nelle scuole a parlare con i bambini. Secondo me non ci sarà da subito una diminuzione di turismo e, con questo nuovo decreto del governo, avremo pochissime disdette". 

fonte: ottopagine.it