Nocera Inferiore. Si spacca l'Udc di Nocera Inferiore creando forti tensioni anche nell'Udeur. Una riunione infuocata stava per degenerare in lite venerdì sera presso la sede del partito di Casini spaccato letteralmente in due. Da una parte Alfonso Della Porta, Giuseppe della Porta e Giovanni Rosati pronti a confluire nella maggioranza del sindaco Antonio Romano, dall'altra Giovanni D'Antonio deciso a rimanere «Casiniano puro» e quindi all'opposizione dell'attuale amministrazione di Nocera Inferiore, in linea con le direttive che lo stesso leader nazionale avrebbe dato fino alle prossime elezioni. Anche l'ex Senatore Francesco Salzano, secondo indiscrezioni, avrebbe dichiarato di non avere alcuna intenzione di cambiare l'attuale assetto politico dell'Udc nocerino mentre meno chiare sarebbero le intenzioni di Giancarlo Giordano, consigliere comunale, che si sarebbe posto in una situazione di attesa. Nella sede del partito la tensione, venerdì sera, si tagliava con il coltello e per poco la discussione non è degenerata in lite. L'ingresso in maggioranza dei tre esponenti dell'Udc potrebbero portare ad importanti cambiamenti dell'assetto politico nocerino e soprattutto, potrebbe essere accolto molto favorevolmente dal sindaco Antonio Romano visti i grattacapi che l'Udeur continua a dare sul fronte stabilità. Nello stesso partito di Mastella si guarda con attenzione a queste novità politiche e non mancano le tensioni e le spaccature. Si parla del progetto del dell'Unione di Centro con De Mita ma chi è parte integrante dell'amministrazione, consiglieri e assessori, pare non ne vogliano sapere di cambiare casacca anche se sospinti d un vento che li potrebbe portare verso De Mita i cui rapporti con Romano, si sa, non sono certamente idilliaci. (Algia Testa)