Ferito grave al rally di Popoli Laudato si risveglia dal coma

Cava de’ Tirreni. Sta lottando per la vita Gennaro Laudato, il 54 enne originario di Passiano, veterano del volante appassionato di rally conosciuto in città e nell'intera provincia per la sua agenzia di autotrasporti, schiantatosi con la sua Seat Ibiza rossa nel corso della storica corsa di Popoli in provincia di Pescara. Ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Avezzano si è risvegliato dal coma. Secondo l’ultimo bollettino il pilota è fuori pericolo. In queste ore i medici della divisione di neurochirurgia stanno valutando l'opportunità di sottoporlo ad un delicato intervento al cranio per asportare un ematoma riportato a seguito dell'impatto. Preoccupano anche lo schiacciamento della cassa toracica e una serie di lesioni agli arti. Sconvolta la famiglia la moglie Giovanna e i due figli Genny e Rosa Maria hanno subito raggiunto Avezzano per stare vicino al loro congiunto. «Gennaro ha corso più di 200 gare. Ha iniziato in provincia e in particolare in Costiera Amalfitana, ma da anni la sua passione per le corse lo aveva portato anche fuori dalla regione. Prima di oggi non aveva mai avuto un incidente, neppure un graffio – dicono alcuni amici – Abbiamo appreso la notizia dal tg della Rai siamo rimasti sconvolti». Secondo la prima ricostruzione, l'incidente si sarebbe verificato intorno alle 15,10 ad appena un chilometro dalla partenza. Dopo il via Laudato ha percorso il primo rettilineo di circa 600 metri, subito dopo c’è la curva definita «dei gabbioni», quindi una nuova curva a sinistra: proprio qui Laudato ha perso il controllo della Seat Ibiza, schiantandosi prima contro un muretto, poi rimbalzando e finendo dalla parte opposta della carreggiata su un muro di contenimento. L'auto si accartorcia, il casco salta fuori dall´abitacolo, Laudato viene estratto a fatica da un groviglio di lamiere: le sue condizioni sono apparse subito gravi. (Simona Chiariello)