Giovedì 4 Giugno Conferenza stampa *Il Sarno, da fiume inquinato a grande opportunità’

Si terrà   GIOVEDI 4 GIUGNO ORE 10,00 in   località Fiano di Nocera Inferiore,  riferimento chiesetta di Sant’ Anna / Ristorante “La Collina”,  di fronte (Stradina Trav^ Carrara  S.Anna) seguire indicazione con frecce fino al Fiume Rio Santa Marina (affluente del fiume Sarno).la conferenza Stampa dal tema  

        Il Sarno, da fiume inquinato a grande opportunitàInterverrà: On. Edmondo Cirielli Ospiti Istituzionali: Sen. Andrea De Simone, Presidente del Parco del bacino  idrografico del  Sarno,  Generale  Roberto Jucci , Commissario straordinario fiume Sarno, Dr. Gino Marotta, Commissario Consorzio di Bonifica, prof. Giulio Cannata, segretario dell’autorità di Bacino del Sarno, dr. Pasquale Aliberti, Presidente della Comunità del Sarno

Nel corso degli ultimi 30 anni il Sarno ha conosciuto una situazione di gravissimo degrado a causa delle molteplici fonti di inquinamento.Numerosi sono stati gli interventi finalizzati al suo risanamento.Alcuni utili. Altri no. Diverse le competenze che si sono occupate del fiume e del suo territorio (Commissariato straordinario,Autorità di bacino,Consorzio di Bonifica,Patto Territoriale,Genio Civile,Uffici regionali ambiente,difesa suolo etc.).Un territorio simile al nostro dove in 10 anni,un’area ad elevato rischio ambientale si è trasformato in un territorio completamente risanato ed inserito nei nuovi circuiti turistici.La Provincia in questi anni non ha investito sul Sarno,se non con attività effimere,con lo spreco di finanziamenti per manifestazioni occasionali e pubblicazioni editoriali.Non si è mai occupata di progetti organici di bonifica,risanamento e sviluppo.A livello regionale si è dato vita ad Tavolo che vede insieme i diversi soggetti preposti.Governo nazionale e Commissione Europea potrebbero sostenere un Grande Progetto che completi l’opera di risanamento avviata dal gen.Iucci,trasferisca tutte le competenze al Parco ed avvii progetti organici di sviluppo dell’intero bacino idrografico del Sarno.Al Parco è stata affidata una funzione di regia,mentre ai Comuni dovrebbero essere assegnate le competenze per la progettazione e l’appalto delle opere.Gli altri uffici dovrebbero accompagnare la fase di progettazione ed esecuzione senza sostituirsi,come hanno fatto fino ad ora,ai livelli comunali.In questa prospettiva si esauriscono le funzioni di tanti enti e sul Sarno si responsabilizzano:il Parco (per la programmazione ed il controllo) ed i Comuni (per la progettazione e l’esecuzione).Ma anche su questo la Regione non sembra procedere speditamente.Da mesi la Regione non convoca il Tavolo per definire i termini della programmazione del Grande Progetto del Sarno.I nuovi governi della Provincia e della Regione si occuperanno del Sarno,di un fiume che da problema ambientale può rappresentare una grande opportunità per il territorio.Per informazioni : 3314249361, 081.5177814