Nocera Inferiore. Salta l'assemblea dell'Ato3 ma i sindaci ribadiscono con forza la richiesta di verifica delle condizioni di affidamento del servizi idrico alla Gori. L'assenza del numero legale ha fatto in modo che l'assemblea, programmata per ieri pomeriggio a Napoli, non si svolgesse. Nel capoluogo si era recato anche il sindaco di Nocera Inferiore, Antonio Romano, che aveva chiesto ed ottenuto che all'ordine del giorno della seduta dell'assemblea fosse inserita proprio la richiesta di verifica della legittimità della gara di affidamento del servizio alla società.

Una richiesta che Romano ha voluto riformulare per la prossima seduta dell'Ato3 attraverso una mozione sottoscritta anche dagli altri sindaci e soggetti presenti. Lo ha fatto in un momento delicato in cui La GORI non è ancora subentrata nella gestione del servizio comunale nocerino nonostante lo avesse ufficialmente preannunciato. Per giorni cittadini, comitati civici ed esponenti politici, hanno presidiato palazzo di città per impedire l'eventuale impresso dei funzionari della società ma, almeno per il momento, l'acqua nella città capofila dell'Agro è ancora un bene pubblico. Romano ha guadagnato tempo prezioso che intende sfruttare nel migliore dei modi cercando di capire di più in merito alla legittimità della gara di affidamento alla società e alla possibilità di annullare tale atto. Il sindaco conta di coinvolgere quanti più colleghi sindaci in questa nuova battaglia compresi quelli che hanno già detto si alla Gori. «É un primo passo importante – dice – la nostra speranza è quella di invertire la tendenza per poter raggiungere obiettivi significativi in questa vicenda.

Le tariffe sono state calibrate sul piano industriale in cui sono stati calcolati gli investimenti. Rispetto a questo piano industriale, quali sono gli sviluppi? Si è mai fatta una verifica sullo stato di attuazione? Su questi temi tutti i comuni dovrebbero dare il proprio contributo per supportare adeguatamente questa battaglia per le nostre comunità». Intanto, Alleanza Nazionale, nella persona del coordinatore cittadino Ferdinando Mostacciuolo apre un nuovo spiraglio legato alla nuova Finanziaria: «L'affidamento alla Gori – dice Mostacciolo – potrebbe essere bloccato dal DL collegato alla Finanziaria del 2009 che ha bloccato tutti gli affidamenti relativi al servizio idrico integrato, anche quelli in corso al momento dell'entrata in vigore, in attesa di una riforma complessiva della materia». Al.Te.