“Il Contributo della Professione Sociologica nella sfida della Salute all’inizio del Terzo Millennio: diritti di cittadinanza attiva e politiche di governance” questo il titolo del convegno che si terrà a Salerno – Palazzo della Provincia (Sala Bottiglieri) – venerdì 3 aprile a partire dalle ore 9.00.Il sociologo sanitario svolge oggi una funzione realmente innovativa, sia come attore che come sensore dell’innovazione del rapporto tra società, salute e sistema sanitario.Una professione spendibile, in sinergia con altre (medici, psicologi, epidemiologi, ricercatori, comunicatori, formatori, assistenti sociali, manager sanitari e sociali, operatori del terzo settore, pubblici amministratori) per far fronte alle sfide sempre più complesse che la salute propone all’inizio di questo terzo millennio.La discussione sul tema verrà introdotta dal prof. Costantino Cipolla docente dell’ Università di Bologna e Presidente della Sezione AIS Sociologia della Salute e della Medicina.Seguirà la Tavola Rotonda nel corso della quale parteciperanno illustri esponenti del panorama sociologico Nazionale e che farà da cornice ideale alla presentazione del libro di Francesco Panza, edito dalla FrancoAngeli, dal titolo “La professione del Sociologo nel Servizio Sanitario Nazionale. Una risorsa innovativa e strategica per la governance della salute”.Approfondimento e discussione sul tema, proseguiranno poi nel pomeriggio con lo stesso autore del volume che farà da moderatore ad un dibattito, con la partecipazione attiva di Dirigenti Sociologi ed esponenti delle Associazioni Nazionali di Sociologia, teso a produrre un confronto diretto tra professionisti del settore che operano all’interno dei sistemi sanitari regionali. Il supporto Scientifico all’evento è stato garantito da un comitato di alto profilo professionale, composto da: Giuseppe Acocella (Vice Presidente CNEL) Leonardo Benvenuti (Università Chieti – Pescara), Costantini Cipolla (Università di Bologna), Alberto D’anna (ASL Sa1), Giuseppe De Rita (Presidente CENSIS), Tullia Saccheri e Vittorio Dini (Università di Salerno), Everardo Minardi (Università di Teramo), Francesco Panza e Antonio Russo (Asl Sa 1). La Comunicazione e l’organizzazione del convegno è a cura di: Sara Soriente, Rosa Anna Donadio, Francesco Panza, Tommaso Manzi, Vittoria Cosentino