Folla ai funerali. Sabato l'attacco cardiaco durante una partita tra amici: era nelle giovanili della Nocerina
SALERNO – Tre lunghi applausi di oltre duemila persone hanno accolto il feretro bianco di Alfonso Di Giorgio, il giovane calciatore di Cava de’Tirreni deceduto sabato scorso a soli 15 anni, colpito da un arresto cardiaco dovuto probabilmente ad un aneurisma, durante i primi minuti di gioco di una partita di calcio tra amici sul campetto di Sant’Arcangelo. Nel santuario di San Francesco e Sant’Antonio, gremito da parenti ed amici, frate Gigino Petrone ha celebrato la funzione funebre tra il silenzio e la commozione.
Il giovane, studente del V Ginnasio al liceo classico “Marco Galdi” di Cava de’Tirreni era tesserato nelle giovanili della squadra di calcio della Nocerina di cui faceva parte della squadra dei mini allievi, tifoso e appassionato del Milan. Tanti gli striscioni e le dediche ad Alfonso, fuori e dentro la chiesa. Una addirittura appesa ad un balcone di fronte il santuario. Tra queste anche una gigantografia con la maglia rossonera dei molossi. «Ciao campione, resterai sempre nei nostri cuori», una delle dediche. Toccanti a fine messa gli interventi dal pulpito della mamma Daniela e del papà Antonio. Alla fine della funzione religiosa, dopo il passaggio del feretro tra la folla, portato a spalla, tra gli altri, dai suoi compagni di classe e della sua squadra di calcio, la salma è stata trasportata al cimitero della città per essere tumulata. Ieri mattina, nonostante il giorno festivo, il liceo classico, l'istituto scolastico dove studiava Alfonso, è stato aperto fino al pomeriggio per volere dei suoi compagni di classe e dei professori che si sono riuniti per stringersi attorno a quella che è stata la vita quotidiana trascorsa fino a qualche giorno fa, per organizzare iniziative e partecipazione ai funerali. In poche ore centinaia e centinaia i messaggi scritti sulla sua pagina di facebook. Su You tube è stato pubblicato anche un video e alcune foto con la dedica «Dagli amici e dalle amiche in ricordo di Alfonso…», e il sottofondo della canzone di Michael Jackson "Gone too soon" (Andato via troppo presto).