Sant’Egidio del Monte Albino. A quanto risulta dalle indagini attinenti all'inchiesta sui falsi certificati prodotti dal laboratorio di analisi Ecoscreening, addirittura le analisi stesse su campioni di pomodoro, conserve e pelati sarebbero state contraffatte. Tutto è venuto a galla con delle intercettazioni telefoniche tra una certa Luisa (della ditta Giaguaro) e Pasquale Vellica, intercettazioni nelle quali si faceva riferimento ad analisi sia sull’acido lattico del pomodoro per alcune partite di prodotto, sia su cassoni di pomodoro provenienti dalla Cina. Il laboratorio è ora sotto sequestro. Ma ci sarebbero anche fax corretti proprio sulle analisi del pomodoro. Agli inizi di agosto dello scorso anno la fabbrica Giaguaro fu distrutta da un incendio: quattro capannoni distrutti, regolarmente assicurati, adibiti a deposito. Uno scenario apocalittico si presentò agli occhi dei vigili del fuoco arrivati sul posto da Nocera Inferiore, Napoli, Salerno ed Eboli, e non era la prima volta che la Giaguaro Spa subiva incendi. Più volte del resto l’azienda è finita nel mirino della magistratura; nel 2005, infatti, la guardia di finanza di Viterbo sequestrò centinaia di tonnellate di concentrato di pomodoro "condito" con larve, vermi ed insetti.
(Carmine Raiola)