Prima sigla una doppietta Negro. Poi le vespe riacciuffano il pareggio con Sau (rigore) e Caserta.
Menti va di scena la partita più incandescente del ventinovesimo turno del campionato di serie Bwin 2011-212: Juve Stabia – Nocerina. Un derby caldo, forse uno dei più bollenti del sud. Da anni le due tifoserie sono in contrasto, calcisticamente parlando, e invano sono stati i tentativi di riportarle alla pace. Anche per questa gara erano state messe in campo (e fuori) diverse iniziative per far sì che la partita non sfociasse poi in qualcosa di violento all'esterno, prima e dopo. Ma a quanto pare, tranne che per i complimenti del presidente di Lega, Abodi, presente allo stadio, a nulla sono serviti i buoni propositi delle due dirigenze. Scontri prima e dopo la gara si sono verificati a Castellammare tra tifosi molossi, forze armate e qualche stabiese (in fondo all'articolo un video caricato su YouTube, ndr). Durante la gara, invece, oltre alle bombe carta fatte esplodere, ai diversi striscioni offensivi esposti nei confronti della tifoseria locale, ad un certo punto è spuntata fuori dal settore ospiti anche una "bella" pistola lanciarazzi (alla faccia dei controlli effettuati dalle forze dell'ordine) che dirigeva i propri colpi verso i Distinti, occupati ovviamente dai tifosi gialloblù. Gli oltre quattrocento uomini appartenenti a Polizia, Carabinieri, GdF e Vigili Urbani, non sono bastati a fermare la violenza dei supporters rossoneri. Con la speranza che qualcuno prenda seri provvedimenti in merito affinchè tali avvenimenti non si verifichino più, passiamo alla sintesi del match. La Juve Stabia scende in campo con De Bode in coppia con Molinari al centro della difesa, vista ancora l'assenza per infortunio di Gennaro Scogliamiglio. A centrocampo, mister Braglia si affida a Raimondi e Zito sulle fasce, Mezavilla e Scozzarella al centro. Solita coppia d'attacco Sau – Danilevicius. Auteri dal canto suo propone una Nocerina super offensiva, con Farias, Merino e Catania a supporto della punta più avanzata, Maikol Negro. Nei primi minuti è subito la Juve Stabia a rendersi pericolosa, il palo interno alla sinistra di Concetti nega la gioia del goal a Zito: molto bello il suo tiro dal limite. La reazione dei molossi non tarda ad arrivare. Al 7' prima ci prova Farias con un destro dalla sinistra che finisce di poco a lato. Poi un minuto dopo i molossi passano in vantaggio: Negro sfrutta una falla nella difesa gialloblù, scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Seculin non sbaglia. Il gelo cade sul Menti. All'11' Sau ha la possiblità di riagguantare il pareggio: se ne va in contropiede ma davanti al guardiano rossonero calcia debolmente, è soltanto corner. Al 23' ancora nocerini pericolosi, stavolta con Barusso che raccoglie una palla di Negro e dalla distanza impegna il numero uno stabiese che abilmente devia in calcio d'angolo. Al 30' la Nocerina raddoppia, ancora Negro che, dopo un contrasto fortunoso, libera un bel destro dalla distanza e trafigge Seculin. Il numero 10 si conferma bestia nera delle vespe (in goal al Menti anche l'anno scorso in Lega Pro, ndr). Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. Vespe negli spogliatoi sotto di due goal. Nella ripresa, Braglia per scardinare la compatta difesa ospite manda in campo Mbakogu al posto di Raimondi. E la musica cambia. Gli spunti del nigeriano mandano in crisi la retroguardia rossonera, che al 68' si vede costretta ad atterrarlo. Sul conseguente rigore, Marco Sau non sbaglia, le vespe accorciano e lo stadio si risveglia. L'adrenalina è a mille. Il pressing dei termali è asfissiante, le azioni si moltiplicano, oramai i molossi sono alle corde. All'88' arriva il meritato pareggio ad opera di Fabio Caserta, subentrato da poco a Scozzarella. Il centrocampista raccoglie una palla vagante, dopo l'atterramente di Sau, ed infila facilmente Concetti di sinistro. Addirittura la squadra di casa nei quattro minuti di recupero va più volte vicina al vantaggio, ma l'arbitro decide che può bastare così. Il derbyssimo campano finisce sul risultato di 2-2. La Nocerina, ben messa in campo, è stata abile a concretizzare le uniche due vere palle goal procurate. Poi niente più. Il resto è solo Juve Stabia. I gialloblù sbagliano l'impatto iniziale con la gara, ma sono poi bravi a recuperare in corso d'opera una situazione davvero difficile. Juve Stabia sempre più vicina alla quota salvezza, Nocerina sempre più dispersa nel limbo della retrocessione.
IL VIDEO DEGLI SCONTRI
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=R3WpA3P4wzw
Mario Luise – www.ilgiornadellosport.net IL TABELLINO Juve Stabia (4-4-2): Seculin; Baldanzeddu, Molinari, De Bode, Dicuonzo; Raimondi (54' Mbakogu), Mezavilla, Scozzarella (73' Caserta), Zito (71' Tarantino); Danilevicius, Sau. A disposizione: Colombi, Biraghi, Cappelletti, Falcinelli. All. Piero Braglia Nocerina (4-3-3): Concetti; Pomante, Di Maio, Rea, Figliomeni (47' De Franco); Bruno, Barusso, Catania; Farias, Negro (70' Laverone), Merino (73' Castaldo). A disposizione: Russo, Pagano, Mingazzini, Parola. All. Gaetano Auteri Arbitro: Velotto Massimiliano di Grosseto Assistenti di linea: Bianchi Giampaolo di Cosenza e Conca Paolo di Roma 1 4° Ufficiale: Roca Diego di Foggia O.A.: Cavanna Alessandro di Roma 1 Note: Giornata soleggiata, clima mite. Terreno di gioco in buone condizioniTotale Spettatori 5334 di cui 3719 paganti e 1615 abbonati per un incasso complessivo di 86706,00 Euro Angoli: 11 – 3 Recuperi: 2' (1T); 4' (2T) Ammoniti: Baldanzeddu (JS), Sau (JS), Scozzarella (JS), Zito (JS), Molinari (JS); Barusso (NR), Farias (NR), Concetti (NR) Marcatori: 8', 30' Negro (NR); 68' Sau (JS), 88' Caserta (JS) |
Ultimo aggiornamento Sabato 03 Marzo 2012 |
Scritto da Mario Luise il giornale dello sport.net |