<<I disservizi della G.O.R.I. sono sotto gli occhi di tutti – dichiara Alfonso Maria Fimiani, Responsabile Nazionale Giovanile e Presidente del Laboratorio di FareAmbiente dell’Agro Nocerino Sarnese – e la popolazione è oramai esasperata! I cittadini sono stanchi di pagare anche 6 o 7 volte in più rispetto ai Comuni limitrofi che hanno saggiamente deciso di non affidarsi alla G.O.R.I. ed a Castel San Giorgio c'è stata addirittura una raccolta di firme a cui hanno aderito oltre 1000 persone! Paghiamo le conseguenze dell'allestimento dell'ennesimo carrozzone politico e burocratico!
E' impossibile vedersi recapitare bollette pazze senza che venga nemmeno letto il contatore e telegrammi in cui si minaccia di tagliare il servizio in caso di mancato pagamento: sono stato io stesso vittima di questo problema e, come molti altri miei concittadini e come molti iscritti di FareAmbiente, i quali mi hanno chiesto di prendere posizione in merito, ho avuto la necessità di rivolgermi ad un legale per tutelare i miei diritti, aggiungendo spese alle spese! Alla bolletta, dunque, dobbiamo essere pronti ad aggiungere la parcella dell'avvocato?!
Inoltre la G.O.R.I. impedisce di seguire le regole basilari per il risparmio energetico: sospendendo l'erogazione durante gli orari notturni, non è possibile azionare quegli elettrodomestici – lavatrice,lavastoviglie – che necessitano di acqua per funzionare! In uno dei prossimi question-time chiederemo al Sindaco di Castel San Giorgio, che, nonostante tutto, si è dichiarato largamente soddisfatto della G.O.R.I., spiegazioni sui motivi del suo grado di soddisfazione ed un impegno concreto: se G.O.R.I. deve essere – e noi speriamo che di qui a breve non sia più – almeno la G.O.R.I. deve impegnarsi a fornire servizi adeguati a costi contenuti.
La proposta di FareAmbiente – Movimento Ecologista Europeo, che il 18 giugno ha visto l'elezione del nuovo Esecutivo Nazionale, di cui mi onoro di far parte – conclude Fimiani – è di privatizzare i servizi idrici: se verrà incentivata la concorrenza, riusciremo ad abbattere i costi dell'acqua così come è successo per la bolletta del telefono. In prospettiva, speriamo che altrettanto possa accadere anche per l'energia elettrica>>.