Era la partita di cartello dell´11esima giornata del campionato di Prima Divisione girone B, in palio l´allungo o la frenata dei molossi in vetta alla classifica. Alla fine ci ha pensato re Gigi Castaldo a regalare i tre punti e il momentaneo primato alla Nocerina. Come da pronostico, la Nocerina conferma l´undici titolare contro la Ternana, indisponibili Cavallaro e Sardo, infortunatosi in settimana, mentre Galizia ce la fa ad andare in panchina. Sulla sponda opposta, tra i pali di nuovo fiducia al diciassettenne Goio, il Taranto deve fare a meno degli indisponibili Cotroneo, Pensalfini, Dalì, Scarpa e Federico Rizzi. Rientra Di Deo, mentre in difesa Prosperi e Sabatino sono coadiuvati da Cutrupi e Panarelli sulle corsie laterali. Ma passiamo alla cronaca: la Nocerina parte subito col turbo: al 4´ Catania aggancia in area e crossa per Negro ma la palla risulta alta; al 9´ Bolzan batte una punizione dalla sinistra, Panarelli liscia e per poco non ne approfitta Negro, anticipato prima del tiro.
Passano appena due minuti, Castaldo riceve palla, tenta un tiro dal limite ma la palla si alza sopra la traversa. La Nocerina pressa bene sulle fasce dove nascono sempre pericolose ripartenze come al 13´ quando Negro s´invola sulla destra ma il suo cross basso è deviato in angolo dalla difesa. Il primo pericolo per la Nocerina, arriva al 16’ da un un cross di Di Deo a rientrare che assume una traiettoria beffarda ed è bravo nell’ occasione il portiere molosso a distendersi in avanti e respingere di pugno anticipando Innocenti. I padroni di casa continuano a macinare gioco, sempre pericolosi nella fase offensiva: al 16´ tiro dai 34 metri di Castaldo ma la palla è debole e Goio para facilmente a terra; un minuto dopo buona manovra dei rossoneri, Scalise riceve palla sulla destra, crossa al centro dove c´è Negro che con un volo acrobatico colpisce di testa ma la palla si alza sulla traversa. Il Taranto si fa vedere solo con qualche incursione sulle fasce nulla di più.
La Nocerina di oggi è davvero inarrestabile e le occasioni fioccano: al 23´ Castaldo stoppa di petto in area e tenta la rovesciata ma al momento del tiro e disturbato da un difensore che gli ruba palla, al 26´ lo stesso Castaldo fa filtrare una palla in area sulla sinistra, Catania avanza e tira ma la palla va oltre la traversa. Al 31´ su angolo di Bolzan nessun rossonero riesce a colpire la palla e la difesa libera. I padroni di casa schiacciano letteralmente il Taranto che non riesce nemmeno più a ripartire. Al 38´ Scalise dalla destra mette un pallone filtrante in area per Catania che a volo tira ma la palla va di poco sopra la traversa. Un minuto dopo la Nocerina passa meritatamente in vantaggio :Castaldo riceve una palla invitante, l´attaccante rossonero si incunea nell’area ospite, in spaccata anticipa il difensore ed il portiere in uscita e mette in rete. Passano appena 3 minuti è sempre lui, Gigi Castaldo che dal vertice sinistro dell’area colpisce la palla che si stampa sul palo con l’estremo ospite immobile.
Dopo tre minuti di recupero si chiude il primo tempo. Nella ripresa nessun cambio per entrambe le squadre.Al 3´ e al 5’ subito due episodi dubbi in area tarantina: prima Catania è atterrato in area al momento del tiro poco dopo un sospetto intervento tra spalla e braccio su un assist di Castaldo da parte di un difensore ospite. La Nocerina vuole il gol per chiudere la partita e continua a pungere: all´8´ cross di Catania lungo sul secondo palo, tiro di Negro a volo e palla di poco a lato. Al 10´ ancora Negro conquista palla sulla trequarti, avanza e dai 20 metri fa partire un tiro che va oltre la traversa. Un minuto dopo, Bolzan dalla sinistra mette in mezzo un pallone per Castaldo il cui tiro è parato a terra da Goio.
La prima azione del Taranto, nella seconda frazione, arriva su calcio da fermo, sul vertice della bandierina d’angolo, Rantier tenta di sorprendere con un tiro arcuato l’estremo Gori che è bravo a respingere con i pugni. A questo punto mister Brucato capisce di dover cambiare qualcosa lì davanti per cercare di riagguantare il pareggio: infatti, al 24´ fa entrare Ferraro al posto di Garufo, dieci minuti più tardi tenta il tutto per tutto con Provetto al posto di Sabatino e Ciotola che sostituisce uno spento Russo. Auteri risponde sostituendo Bolzan con Nigro per aver una maggiore copertura , i cambi non sortiscono effetti, Auteri sostituisce anche Negro per Galizia e nel finale Catania per Marsili ma sono sempre i padroni di casa a sfiorare più volte il raddoppio in contropiede con Catania e Galizia. Dopo 5’ di recupero termina la gara con il Taranto a recriminare per le tante assenze e una Nocerina che si gode la vetta solitaria della classifica, in attesa del posticipo di domani sera tra Juvestabia e Atletico Roma.
Il Tabellino
Nocerina-Taranto 1-0
Nocerina (3-4-3): Gori, scalise, Di Maio, De franco, Filosa, De Liguori, Catania (44´ st Marsili), Bruno, Castaldo, Negro (39´ st Galizia), Bolzan (35´ st Nigro). A disp.: Amabile, Servi, Pomante, Pepe. All. Auteri
Taranto (4-2-3-1): Goio, Cutrupi, Sabatino (31´ st Crovetto), Prosperi, Panarelli, Giorgino, Di Deo, Garufo (24´ st Ferraro), Rantier, Ciotola (33´ st Russo), Innocenti. A disp.: Ricci, Colombini, Branzani, Taulo. All. Brucato
Arbitro: Gavillucci di Latina
Marcatori: 39´ pt Castaldo
Ammoniti: Sabatino (T), Giorgino (T), De Franco (N), Gori (N), Castaldo (N), Galizia (N)
Recuperi: 3´ pt, 5´ st; Angoli: 7-1
Note: Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di un tifoso della Nocerina. Nocerina in casacca rossonera, Taranto in completo bianco. Spettatori 6500 circa.
Fonte: forzamolossi
La Redazione