LA TRADIZIONE DEI MAESTRI FUOCHISTI CAMPANI RIVIVE NELLA DODICESIMA EDIZIONE DEL “PALIO DEI FUOCHI”

Migliaia di persone hanno assistito ieri sera – e fino a notte inoltrata – alla dodicesima edizione del “Palio dei Fuochi”, svoltosi come consuetudine a Siano, nell’ambito dei solenni festeggiamenti in onore del Patrono, San Rocco. Il palio, come accade già da qualche anno, era inserito nella più ampia manifestazione “Festival dei Fuochi Pirotecnici”, patrocinato, tra i vari enti, dall’EPT (Ente Provinciale per il Turismo) di Salerno e l’ASSPI (Associazione Pirotecnici Italiani) e realizzato col contributo e la partecipazione del Comune di Siano. Ad organizzare l’atteso e ormai famoso evento è stato, ancora una volta, il Comitato Centrale per i Festeggiamenti di San Rocco, guidato dal Presidente Onorario, il parroco Don Crescenzo Aliberti, e del Presidente Delegato, Sabato Leo. “È innanzitutto a queste persone – spiega il sindaco di Siano, Sabato Tenore – che dobbiamo riconoscere i meriti per l’ottima riuscita di questa manifestazione, che continua a far parlare di sé ed a richiamare migliaia di appassionati da ogni parte del Centro-Sud. Anche quest’anno, infatti, sono giunti tantissimi pullman di spettatori da altre regioni.Un grande interesse, poi, si registra anche per i “Fuochi di Giorno”, che rendono unica questa rassegna e la prolungano dal pomeriggio fino alla notte, durante tante ore di divertimento e spettacolo.Bisogna ricordare che il segreto di questo evento sta nella grande collaborazione tra il Comitato Centrale ed i diversi Comitati Rionali, che ne fanno una gara molto sentita da tutti gli abitanti di Siano”. Ad aggiudicarsi l’edizione di quest’anno del Palio è stato il rione “Via Botta”, associato ai maestri fuochisti Fratelli Scudo, mentre i fuochisti Pellicani-Bruscetta, associati per la gara al Comitato Centrale hanno fatto incetta di premi speciali, assegnati per le varie categorie: colore, bomba finale, ecc.. “Come è già stato messo in luce nel corso della conferenza stampa svoltasi lo scorso 9 agosto nella sede dell’EPT di Salerno – continua Tenore – la particolarità dei fuochi pirotecnici di Siano sta nella loro creazione, completamente artigianale, da parte di veri artisti della polvere pirica e del  colore, la cui bravura ed il cui stile si riconosce anche al momento dell’esplosione delle varie “bombe”.Tutto questo rende spettacoli del genere sempre più rari e sempre più distinguibili, rispetto alle manifestazioni dove si utilizzano fuochi realizzati in serie di fabbricazione cinese, che ormai hanno invaso il mercato.La nostra lunga e rinomata tradizione dei fuochi pirotecnici campani sopravvive ancora anche grazie a eventi come il Palio di Siano”. La manifestazione, dopo la premiazione tenutasi intorno alle ore 1:30, si è protratta in Piazza San Rocco fino alle 4:00 del mattino, con musica e spettacolo